GROSSETO – «Il succedersi d’incendi, probabilmente dolosi, che stanno segnando e devastando il nostro meraviglioso territorio boschivo, preoccupa fortemente anche gli operatori turistici. L’immagine della Maremma che ha da sempre basato la sua fonte di attrattiva turistica sulla risorsa paesaggistica, ne esce fortemente compromessa e viene non solo penalizzato un comparto economico ma anche l’intera popolazione». Inizia così la nota della Federlbaerghi grossetana che lancia anche alcune proposte per contrastare il problema.
«Di fronte ad un fenomeno di queste proporzioni è sicuramente necessario intervenire maggiormente con azioni di controllo, prevenzione e repressione ancora più incisive e strutturate: appare infatti non sufficiente che le nostre strutture ricettive siano dotate di personale formato e mezzi antincendio interni per gestire l’emergenza di un incendio, quando poi l’incendio si sviluppa “intorno” alle stesse».
«Siamo d’accordo con le proposte avanzate nel corso dell’incontro di ieri tra il Sindaco di Grosseto, il Sindaco di Capalbio, il Prefetto, il Questore, i rappresentanti delle Forze dell’ordine e del sistema antincendio della Toscana, ma occorre soprattutto avere più uomini a presidio del territorio, più mezzi antincendio e più personale nei reparti locali dei Vigili del Fuoco».
«Si propone, comunque, di rivedere l’utilizzo della tassa di soggiorno affinché parte degli introiti siano utilizzati per ripristinare lo stato dei luoghi e la vegetazione, così fortemente colpita da questi eventi, oltre poi a pensare ad una campagna promozionale sui media che rassicuri l’utenza turistica. Infine un particolare ringraziamento lo rivolgiamo ai Vigili del Fuoco e a tutti coloro che sono impegnati, ormai da giorni, nell’azione di spegnimento dei fuochi, e che stanno svolgendo un lavoro encomiabile».