GROSSETO – Dopo l’ultimo devastante incendio che ha distrutto a Marina di Grosseto 26 auto e minacciato numerose abitazioni costringendo gli abitanti ad una evacuazione forzata il M5S chiede al sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna perché non è stata presa in considerazione la proposta dei portavoce del Movimento in Consiglio Comunale per sottoscrivere una convenzione per un presidio estivo dei Vigili del Fuoco a Marina di Grosseto.
«E’ ormai – spiegano dal Movimento – dal rogo devastante del 2012 che si assiste a questo scempio e nulla è cambiato, con una prosecuzione dell’immobilismo della giunta Bonifazi. Ci domandiamo perché a Marina nel periodo estivo vengano implementati alcuni servizi tranne l’antincendio: vigili urbani sempre presenti tutti i giorni, guardia turistica fino alle 20, un’ambulanza infermieristica h24. Non ce ne vogliano i volontari della Racchetta ma la loro presenza, seppur preziosissima, a nostro modo di vedere dovrebbe essere un supporto per i Vigili del fuoco e non la struttura principale per la vigilanza. Siamo stufi di sentire il sindaco parlare come se si trattasse di un gioco di ruolo, non c’è nessuna guerra da combattere, c’è solo da garantire alla popolazione i servizi fondamentali. A tutto c’è un limite e questo è stato abbondantemente superato».
«L’assessore Turbanti ci ha riferito, a seguito della nostra richiesta di informazioni al Dott. Carullo, che il Comune non può stipulare convenzioni con i Vigili del Fuoco. A noi risulta invece che in base all’art 84 comma 1 del DPR 64 in relazione a quanto previsto dall’art.17 del 10 Agosto 2000,n.353,(56) e dell’art.1 comma 439 della legge 27Dicembre 2006 n.296(57) nonché da altre disposizioni vigenti il Corpo nazionale esegue attività connesse a programmi straordinari per l’incremento dei servizi di soccorso tecnico urgente derivanti dalla stipula di convenzioni con le Regioni e gli enti locali o altre istituzioni ed associazioni che prevedano la contribuzione logistica, strumentale o finanziaria delle stesse regioni, enti locali ed istituzioni. Vogliamo quindi sapere se è stato fatto tutto il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini. L’antincendio boschivo è materia di competenza della regione ma questa amministrazione ha battuto sufficientemente i pugni sul tavolo per ottenere garanzie sulla sicurezza del territorio comunale? Vogliamo un sindaco meno presente sui social e più dedito alle questioni concrete, vogliamo un sindaco, punto e basta. #iostoconivigilidelfuoco».