GROSSETO – «Oltre alla preoccupazione e alla rabbia, è forte in tutti noi la volontà di difendere il nostro territorio , e purtroppo , la stessa incolumità dei cittadini, dopo gli episodi di domenica e di oggi, con le auto esplose accanto alle abitazioni». A parlare così è Fabrizio Rossi coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e assessore del Comune di Grosseto.
«Le parole ormai non servono , siamo vittime di 30 giorni di “attentati” alla nostra terra, alle abitazioni dei residenti e dei turisti. Perché questa è la sostanza. Siamo sotto attacco».
«E’ necessario dichiarare lo stato di calamità naturale. Bene l’intervento di prevenzione, anche dell’esercito se occorre, per prevenire e rassicurare coloro che risiedono in Maremma e per coloro che, venendo a casa nostra, aiutano con la loro presenza la nostra economia locale. Questi criminali infatti, distruggono il nostro patrimonio ambientale e, in questo modo, mortificano gli operatori turistici l’intera economia della zona».
«Intanto un enorme ringraziamento a tutte le forze dell’ordine impegnate in queste ore drammatiche , ai volontari e ai Vigili del Fuoco , sempre i primi a rischiare la vita per proteggerci, alla “Racchetta”, al Camping Cielo Verde per il loro supporto di mezzi e uomini, alla Polizia Municipale. Ci adopereremo al fine di un encomio ufficiale e di una concreta gratifica».
«Ma analizzando lucidamente il fatto, rimane lo sconcerto di fronte a tutte le emergenze che rovinosamente capitano in Italia. Ora gli incendi, 99% dei quali sono dolosi e organizzati dalla criminalità più o meno organizzata. Ma abbiamo assistito a una gestione fallimentare del Governo, regionale e nazionale anche in altre occasioni. Al contrario, se il Governo impegnasse per questi problemi degli italiani un decimo dell’energia che impegna per ‘procacciare’ clienti al business dell’accoglienza, avremmo risolto almeno in parte, alcuni problemi del nostro Paese».