GROSSETO – L’Ac Roselle, o meglio dire il Grifone dei Ceri, si è regolarmente iscritto al campionato di Eccellenza. Come previsto la formazione biancorossa parteciperà al massimo torneo regionale, che nell’ottica dell’amministrazione comunale – e dell’intero capoluogo maremmano – dovrà essere quello della rinascita, attraverso un nuovo progetto.
E’ il progetto di Mario e Simone Ceri, ben esposto nella serata dell’Hotel Airone davanti a un nutrito gruppo di giovani e meno giovani supporter unionisti, pronti ad accettare più o meno a scatola chiusa una nuova idea di pallone, che allo Zecchini non si è mai vista. Dovrà essere, il nuovo Grifone, una squadra capace di camminare con le proprie gambe. Dovrà essere, il nuovo Grifone, una squadra che “terrà i propri tifosi occupati in estate a pensare a dove si andrà in ritiro, a quale saranno l’allenatore o i nuovi acquisti, non se ci sarà un campionato a cui iscriversi”. Parole ben argomentate proprio all’Airone da Simone Ceri, parole che fanno da copertina a un progetto fondato sui piccoli e ponderati passi e non sui voli pindarici.
Iscrizione all’Eccellenza quindi, non importa – per ora – con quale nome perché le normative federali dicono che per chiedere di essere ammessi a un campionato occorre la matricola federale che resta e resterà Ac Roselle. Ma l’attesa per la decisione della Federazione, che come in qualche modo era preventivato arriverà dopo l’iscrizione, resta alta: sarà Unione Sportiva Grosseto oppure no?
Di sicuro c’è che Us Grosseto, o magari ancora Roselle se malauguratamente la richiesta di cambio nome fosse bocciata, sarà la prima squadra del comune di Grosseto, visto che contemporaneamente al sì dei Ceri si registra la mancata iscrizione dell’Fc Grosseto. La società di Pincione non è fuori dal calcio italiano, ha ancora tempo per iscriversi a campionati inferiori o anche solo al settore giovanile, ma di sicuro sarà in una categoria più bassa rispetto all’ex Roselle.