GROSSETO – Confagricoltura Grosseto riparte da Attilio Tocchi. Confermato all’unanimità nel consiglio di oggi il presidente uscente, che aveva raccolto il testimone in corsa da Antonfrancesco Vivarelli Colonna, prima dell’ingresso in politica di quest’ultimo. Un consiglio quello eletto nell’ultima assemblea connotato da nuovi elementi e da un ringiovanimento della sua compagine. La testimonianza di questo arriva dalla elezione dei nuovi vicepresidenti, due al primo impegno in questo ruolo, come Ariane Lotti e Ranieri Luigi Moris , mentre Marco Neri è stato riconfermato dopo una anno di mandato.
“Ringrazio il consiglio tutto per la fiducia che ha avuto nella mia persona – è stato il commento del presidente Attilio Tocchi – ma soprattuto per la lungimiranza mostrata nell’aver accolto all’unanimità la mia proposta dei tre nuovi vicepresidenti, due dai quali molto giovani. E’ questo il segnale più importante che emerge da questo consiglio; la volontà di rinnovare e di puntare su figure molto giovani di imprenditori veri e capaci, già affermati nei loro settori. Confagricoltura Grosseto ha mostrato quindi, non solo a parole ma soprattuto a fatti, di puntare su una nuova compagine dirigenziale, affidandole la sua guida. Un giornata quella di oggi che per me assume un significato particolare perché si tratta del il mio primo vero mandato. L’anno appena trascorso è stato di transizione e di arricchimento, nel quale ho avuto modo di apprendere e di conoscere l’articolato mondo del sindacato agricolo. Oggi – ha proseguito Tocchi – mi sento più capace di relazionarmi con esso, avendo acquisito le competenze e le conoscenze necessarie e potendo declinare le cinque parole d’ordine con cui vorrò confrontarmi nel prossimo triennio; agribusiness, competitività, lavoro, salute e territorio. Il modello di sviluppo agricolo che intendo è quello secondo cui, pur preservando le radici rurali come le nostre, si sappia essere al passo con i tempi. Mi riferisco al fatto di avere aziende del settore primario che crescano con strumenti smart, digitali, e tecnologici che possano aumentare la competitività. Dal canto nostro abbiamo avuto la forza di far diventare Coagri un punto di riferimento della cooperazione del centro Italia e siamo riusciti ad erogare maggiori servizi alle imprese associate a minori costi. Ma di fronte a questo non possiamo avere un fisco come è stato fino ad oggi e pertanto chiediamo aiuto anche ai nostri livelli nazionali per ottenere quello che il presidente nazionale Massimiliano Giansanti ha definito “un fisico per lo sviluppo”.
Infine, vorrei ringraziare per il prezioso lavoro svolto in qualità di vice, Maria Valeria Cittadini Curatolo e Iacopo Giannuzzi Savelli, miei colleghi per due anni alla vice presidenza e oggi risorse importantissime nel novero dei consiglieri.” Alla prima seduta ha preso parte anche il membro di giunta nazionale, Diana Theodoli Pallini. Insieme a Tocchi e ai vice presidenti, Ranieri Luigi Moris, Ariane Lotti e Marco Neri il consiglio di Confagricoltura è composto da Saverio Bazan, Luigi Ceccarelli, Jacopo Colozza, Alessandro Fiorini, Alessandro Gallo, Alberto Guidoni, Danilo Nocciolini, Guido Pallini, Romana Pichi, Samuele Pii, Ferruccio Ricci, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, Giulio Borgia, Maria Valeria CittadinI Curatolo, Luigi Maestrini., Maurizio Righi, Angela Saba, Iacopo Giannuzzi Savelli, Elena Neri, Gualtiero Venier, Emanuele Romagnoli e Francesco Neri. Come revisori sono stati eletti Paola Aureli, Mario Morandini e Luigi Pegoraro.