GAVORRANO – «Le esternazioni dei consiglieri comunali di Grosseto del Movimento cinque stelle, fanno sorridere e denotano una scarsa conoscenza dei ruoli e delle competenze proprie di chi si propone di amministrare un territorio». A rispondere è il sindaco di Gavorrano, Elisabetta Iacomelli.
«E’ singolare che tali personaggi inneggino all’apologia del fascismo quale espressione di libertà di pensiero e al tempo stesso si scaglino contro un imprenditore che tale libertà vuole legittimamente esercitare – prosegue Iacomelli -. Il progetto sul quale intendono disquisire (e di cui è evidente che poco conoscono) è frutto della libera volontà di un imprenditore che intende investire su una propria idea ed a tal fine si assume oneri ed onori».
«Compito degli amministratori è di valutare la compatibilità con gli strumenti propri dell’ente, ma nessuna facoltà è riservata in ordine alle scelte imprenditoriali, certo non possiamo imporre di produrre patate o pomodori, né è sindacabile la tecnica che l’imprenditore vuole attuare – afferma il primo cittadino -. Rassicuriamo inoltre i neofiti consiglieri sull’attenzione per il territorio in cui operiamo, nel quale siamo stati in grado di attrarre negli anni investimenti importanti anche in loro assenza, nonché di tutelare la qualità dei nostri prodotti».
«La politica è sviluppo e programmazione ma anche sostegno per coloro che a proprio rischio vogliono investire in un territorio così esteso che consente di diversificare ed accogliere idee innovative. Il vostro delirio di onniscienza appare tra l’altro inadeguato ed incoerente se si leggono le istruzioni del vostro leader. L’intervento dei consiglieri, per quanto inopportuno, mi consente di rappresentare che questa Amministrazione al fine di creare sviluppo ed occupazione è aperta a valutare ogni progetto, ogni idea che cittadini, imprenditori ed aziende vogliano rappresentare». Conclude Iacomelli.