GROSSETO – Ultimo atto nel campionato amatoriale di softball Csen. La finale, al meglio delle tre partite, quest’anno vedrà di fronte due squadre storiche del torneo che si disputa sul diamante di via Orcagna. I pluricampioni del Tribunale, infatti, se la vedranno contro i Randagi, che proprio quest’anno festeggiano il loro decimo compleanno.
Il Tribunale, cinque volte campione negli ultimi sei anni (soltanto il Ctp 2000 nel 2015 è riuscito a spezzare l’egemonia del team targato Unipol Sai), arriva a quest’ultimo atto (gara-1 giovedì 13 luglio, playball alle 20,45) ovviamente con i favori del pronostico. Vincere aiuta a vincere e la formazione del manager Aldo Peronaci, mix perfetto tra giovani come Alessandro Falini e veterani del calibro di Luca Luongo e Alessandro Cipriani, conosce la strada per il successo. In semifinale Machetti e compagni hanno avuto la meglio in due partite nei confronti del Gelato e Dintorni, ma se in gara-1 non c’è stata storia, in gara-2 gli avvocati hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie vincendo per 16-15 al termine di un match scoppiettante, che tra l’altro gli avversari affrontavano senza due pedine fondamentali come Guerri e Marano. Ma alla fine, come quasi sempre succede, i biancorossi hanno saputo piazzare la zampata decisiva.
E’ stata spettacolare, invece, la semifinale che ha opposto i Randagi al Ristorante La Parolaccia, che meglio rispetto ai verdi del manager Michele Mazzilli avevano fatto in regular season. In gara-1 sono serviti due extra inning per far capitolare la Parolaccia sorretta sul monte di lancio dalla solita grande prestazione di Simona Spacciante, ma nel momento decisivo i Randagi hanno tirato fuori gli artigli imponendosi per 8-7.
Estremo equilibrio anche in gara-2 (nella foto di Daniele Fabrizio Andreini il saluto tra le squadre alla fine del match), con i Randagi che hanno vinto 5-4 con una spettacolare presa finale di Tosi, uno dei sette giocatori che insieme a Finocchi, Cioni, Freddiani, Perugi, Gentili e Bindi erano in campo anche nell’ormai lontano 2007, ai quali poi si sono aggiunti negli anni successivi Moretti, Mazzilli e Migliorini. Da giovedì la finale, quindi, con il Tribunale favorito ma con i Randagi che possono contare anche sulla classe di Falciani, sulla potenza di Grilli e Chipa, e sui nuovi innesti Toniazzi, Bordo, Valeri e Pellegrino pronti – come si intuisce dal nome – a vendere cara la pelle.