GROSSETO – L’identificazione ufficiale non c’è ancora stata, ma gli amici già piangono la scomparsa dei grossetani Cristian Lenzi 31 anni, e Fabrizio Fenici 27, e del loro amico moldavo, Raul Amarotei 29 anni. Sarebbero loro i tre ragazzi morti carbonizzati nella vettura che questa mattina all’alba è uscita di strada schiantandosi contro un albero e sfondando la rete dell’aeroporto militare.
La certezza ancora non c’è, anche perché i documenti sono andati distrutti nel rogo, e il fuoco ha reso irriconoscibili i corpi. Le indagini sarebbero risalite alle loro identità partendo dall’auto e dal suo ultimo proprietario ma non c’è ancora certezza, che verrà data dalla prova del dna o da qualche oggetto (un anello, un orologio, o anche un tatuaggio se fosse stato risparmiato dalle fiamme) sul corpo dei giovani uomini.
Lenzi era molto conosciuto, tifoso del Grosseto, andava sempre allo stadio e seguiva la squadra biancorossa con passione. Sono tanti i compagni di curva e gli amici che hanno espresso il propriuo dolore sui sociale e sulla pagina Facebook.