GROSSETO – Sono arrivati i risultati nazionali del referendum aziendale che ha sancito l’effettiva applicazione dell’ipotesi di accordo sottoscritta da Unicoop Tirreno con le organizzazioni sindacali il 9 maggio. Sono stati 2103 i voti favorevoli all’accordo su 2350 votanti.
“Questo risultato – fa sapere la Fisascat Cisl Grosseto – rappresenta una vera vittoria per le relazioni sindacali ed è una pietra miliare sulla strada della difesa dei posti di lavoro in tutta la cooperativa, un punto dal quale ripartire per una vera rinascita di Unicoop Tirreno”. I punti fondamentali dell’accordo del maggio scorso sono la salvaguardia di tutti i posti di lavoro attraverso licenziamenti volontari su base incentivata, modifiche temporanee di alcuni istituti del contratto integrativo aziendale e l’applicazione di ammortizzatori sociali distinti tra la sede di vignale e la rete vendita.
Per quanto riguarda la provincia di Grosseto, le votazioni si sono svolte nei giorni tra il 26 ed il 29 giugno in tutti i negozi della provincia, con ben 352 voti favorevoli su 390 votanti. “Il dato provinciale – fa notare la Fisascat Cisl Grosseto – è la prova che la strada intrapresa dalle organizzazioni sindacali è quella giusta. I lavoratori, attraverso il referendum, hanno decretato la bontà di un lavoro di trattativa estenuante che ci ha tenuto impegnati per almeno 5 mesi”.
Le assemblee e le informazioni costanti date dai nostri delegati nei negozi sono stati fondamentali per dialogare e spiegare ai lavoratori il percorso intrapreso a gennaio con il risultato di grande responsabilità da parte. Adesso arriva una fase ancora più difficile e delicata, – conclude la Fisascat Cisl Grosseto – la fase della costruzione e della gestione degli accordi territoriali ed ovviamente del monitoraggio di tutto l’impianto negoziale costruito con fatica in questi mesi”.