GROSSETO – L’indirizzo sportivo dell’istituto Fossombroni di Grosseto ha portato avanti un progetto relativo alla salute degli studenti durante l’anno scolastico appena concluso. L’intento è stato quello di avere un quadro generale sulle condizioni degli iscritti, in relazioni agli sport praticati.
Una sorveglianza sanitaria che è rientrata nel progetto scolastico di prevenzione primaria alla salute e che ha riguardato gli studenti del primo anno a indirizzo sportivo. L’istituto, che ha preso molto a cuore l’iniziativa, si è avvalso della preziosa collaborazione di uno specialista, il medico Riccardo Bassi, che ha svolto il compito con grande professionalità e competenza.
Durante il percorso gli studenti sono stati suddivisi per differenza di genere e pratica delle discipline sportive. Tra i maschi lo sport più praticato è risultato il calcio, con il 61%, seguito dal basket con l’8%, mentre tra le femmine è emersa la danza con il 18%, seguita dalla pallavolo e dall’atletica leggera con il 14%. L’analisi sulla sorveglianza sanitaria, si è invece concentrata su aspetti riguardanti l’apparato muscolo-scheletrico, quello cardiovascolare, neuropsichico, gastroenterico e infine sulle allergie respiratorie. Il 61% degli studenti iscritti al primo anno non presenta alcuna patologia e complessivamente i ragazzi e le ragazze sono risultati in ottima salute.
Il progetto, in ogni caso, rappresenta un primo passo importante che l’istituto Fossombroni di via Sicilia compie in una direzione ben precisa, mettendo al centro la salute degli studenti. Questo primo anno di sperimentazione, in tal senso, rappresenta una base confortante per il futuro, anche perché l’intento è quello di dare un seguito sempre più diffuso al progetto che verrà ripreso già a partire dal prossimo anno scolastico.