GROSSETO – L’Oculistica dell’ospedale Misericordia di Grosseto, all’avanguardia nella tecnica operatoria per la cura della cataratta, associata al glaucoma.
Nel giorni scorsi, il direttore dell’Unità operativa, Angelo Balestrazzi, insieme al responsabile dell’ambulatorio dedicato al glaucoma, Bernardino Tartaglia, ha effettuato un intervento combinato di cataratta e glaucoma (facotrabeculectomia con mitomicina) nelle sale operatorie del Policlinico Gemelli di Roma, in diretta, in occasione del tredicesimo congresso della Società Italiana Glaucoma.
“Questo intervento combinato – spiega il dottor Balestrazzi – viene eseguito con una tecnica complessa, che consente di trattare contemporaneamente glaucoma e cataratta, con il vantaggio di sottoporre il paziente ad un’unica seduta operatoria, con minore stress, minori complicanze e un più rapido decorso post intervento.L’associazione di queste due gravi patologie dell’occhio è, infatti, sempre più diffusa a causa dell’aumento dell’età media, dall’uso di nuovi farmaci che ritardano la terapia chirurgica. Consideriamo che la percentuale d’incidenza di glaucoma e di cataratta cresce progressivamente con l’aumentare dell’età, raggiungendo nella fascia tra i 75 e gli 85 anni, oltre il 7% di glaucoma e il 46% di cataratta. Occorre pertanto affrontare la terapia, anche chirurgica, di queste due patologie – conclude Balestrazzi – con le nuove e sempre più sofisticate tecniche che la scienza mette a nostra disposizione, con l’obiettivo di garantire più a lungo possibile una buona qualità della vita per i pazienti”.
La partecipazione dei professionisti grossetani al congresso e soprattutto l’esecuzione dell’intervento in diretta dal Gemelli di Roma, rappresentano un prestigioso riconoscimento per l’attività svolta dall’Oculistica del Misericordia sia in ambito chirurgico che con l’ambulatorio specifico per il glaucoma, all’interno dell’Area omogenea aziendale di Oculistica, diretta dal dottor Andrea Romani.