PUNTA ALA – Aggiornamento ore 21.08: 40 minuti di massaggio cardiaco, l’ossigeno e il defibrillatore non sono bastati per salvare l’anziana deceduta questo pomeriggio a Punta Ala. La donna donna, straniera, forse ungherese o polacca, era nel mare antistante alla spiaggia libera, l’acqua le arrivava alle gambe quando si è sentita male.
Uno dei bagnini del parco acquatico che si trova di fronte si è accorto subito che qualcosa non andava e ha fischiato per richiamare l’attenzione dei colleghi in spiaggia. «I bagnini del Baia verde si sono prodigati in ogni modo, in attesa dell’ambulanza, con il massaggio cardiaco, e poi con l’ossigeno». Afferma il responsabile del parco acquatico. Infine il camping ha portato anche il defibrillatore, che è stato attaccato, ma la donna non aveva battito. 40 minuti di massaggio cardiaco, purtroppo però per l’anziana non c’è stato nulla da fare.
Il corpo della donna si trova ancora in spiaggia, e le forze dell’ordine stanno ancora raccogliendo le testimonianze di chi si trovava sul posto.
Ore 19.14: È morta sulla spiaggia, forse per un malore. Una donna è deceduta questo pomeriggio sulla spiaggia di Punta Ala, nel comune di Castiglione della Pescaia. La donna, 84 anni, è deceduta davanti al camping Baia verde.
Inutili i soccorsi degli operatori del 118, per lei non c’è stato nulla da fare. La donna, straniera, potrebbe essere di origine polacca. Si tratta della seconda persona deceduta in spiaggia dall’inizio della stagione.