GROSSETO – Arriva dagli undici metri la frecciata che consegna al Roselle la 43esima Coppa Passalacqua, in novanta minuti al cardiopalma con il Gavorrano. I termali vincono 1-0 e riscrivono la loro storia sollevando l’ambito trofeo alla loro prima finale, mentre i gavorranesi conoscono l’amarezza dell’arrivare secondi ad un soffio dal poker di coppe.
Prima del fischio d’inizio, una carrellata di premi: alle squadre terze classificate Nuova Grosseto Barbanella e Albinia, agli allenatori finalisti Luigi Consonni e Luciano Luzzetti, al milgior portiere del torneo Tommaso Di Iorio del Gavorrano, al miglior giocatore del torneo Tommaso Martinacci del Roselle, al giocatore più correto e colalborativo Simone Talocchini del San Vincenzo, al giocatore più combattivo Gabriele Bigliazzi dell’Albinia, ad Andrea Fagnoni del Paganico per il gol più bello, la Coppa Disciplina al Gavorrano, il premio Una Vita per lo Sport all’ex tecnico Enzo Galli premiato dall’assessore allo sport Fabrizio Rossi, una targa in ricordo di Rosalba Luzzetti, offerta da Montani, a Gigi Ciantellini e infine ai ragazzi dell’associazione Blue Soccer, che hanno donato un loro gagliardetto al patron della Coppa Francesco Luzzetti.
Più di marca rosellana la prima frazione di gioco, con due punizioni senza fortuna di Bicocchi e un tiro di Bucci, sulla cui respinta Tuoni fa partire un bolide alto di poco. I minerari si fanno vedere con due galoppate sulla destra di Porro, ma la difesa rivale controlla bene e argina Loffredo e Russo. Alla mezz’ora, alto un tentativo di Laiolo. Poco prima del riposo bella chance anche per Porro, ma Nunziatini c’è.
A inizio ripresa gli equilibri si sbloccano al 7′: rigore per il Roselle per fallo di mano di Potini e dal dischetto Martinacci non sbaglia. Al 21′, sul fronte opposto, tutto regolare secondo l’arbitro su Russo, finito a terra. I termali non si adagiano e sfiorano il raddoppio con Tuoni al 26′ su punizione di Bicocchi, ma i gavorranesi rispondono subito dopo con calcio piazzato di Grotti, alto di un soffio. Un minuto dopo e Benocci viene espulso per fallo di reazione su Polidori. In un batti e ribatti di galoppate in attacco, bella parata di Di Iorio su Bucci.
Frenetici anche i cinque minuti di recupero, con la punizione di Grotti parata da un Nunziatini instancabile, che neutralizza anche il corner successivo. Il triplice fischio è una liberazione per il Roselle, che finalmente sorride per un trofeo al termine di una stagione bella e amara per tutte le sue rose.
Gli ultimi premi sono proprio le coppe ai primi due classificati, più quelli ricordo alla terna, al capocannoniere del torneo Juri Bicocchi e per il Fanta Passalacqua.
ROSELLE: Nunziatini, Cicerchia, Polidori, Tuoni, Germinario, Majuri, Laiolo (24′ st Ferrari), Martinacci (37′ st Cappuccini), Bucci, Bicocchi, Facondini. A disposizione: D’Ubaldo, Romani, Lanzini, Zarone, Lorini. All. Consonni.
GAVORRANO: Di Iorio, Potini, Benocci, Montani (18′ st Venturelli), Tostelli, Grotti, Porro (45′ st Corradi), Zaccaria, Loffredo, Russo, De Luca (10′ st Muzzi). A disposizione: Fancellu, D’Ovidio, Troiano, Lanzieri, Iazzetta. All. Luzzetti.
ARBITRO: Giordano di Grosseto; assistenti Sanità e Ginanneschi di Grosseto.
MARCATORI: 7′ st (rig.) Martinacci.
NOTE: ammonito Majuri; espulso al 29′ st Benocci; recuperi 1’+5′.