GAVORRANO – Taglio del nastro del nuovo raccordo viario comunale nella frazione di Casteani, un allacciamento di 70 metri che risolve, dopo decenni, una situazione provvisoria a cui erano costretti gli abitanti dei poderi della zona.
Il tratto riguarda la zona di Casteani e collega da oggi direttamente la strada provinciale della Collacchia con decine di poderi, tra aziende e abitazioni private, attraversando il ponte sul fiume Bruna, già realizzato nel 2006.
Fino a oggi, per arrivare ai poderi della zona, l’unica strada vicinale passava in mezzo a un terreno privato, proprio nel cortile dell’azienda di Ghino Ghino. L’anziano allevatore di bestiame non ha, però, potuto vedere l’inaugurazione dello svincolo, perché purtroppo è scomparso poche settimane fa.
Il progetto comunale, sbloccato all’inizio dell’anno a seguito di un intenso lavoro dell’ufficio tecnico del Comune, risale al 2004 ed è stato realizzato in meno di quattro mesi dalla ditta esecutrice, l’Impredea srl di Follonica. L’opera è costata 67mila euro, compreso l’esproprio, le spese di progettazione e la segnaletica. Inoltre sono stati inclusi nel progetto alcuni lavori di bitumatura di tratti stradali del podere Santa Maria e Montepozzalino e dei risanamenti sempre in zona Alborellaia nei pressi del guado del Bruna.
Il sindaco Elisabetta Iacomelli, durante il taglio del nastro, ha ringraziato soprattutto i tecnici per il lavoro svolto.
Presenti all’inaugurazione anche gli assessori Daniele Tonini, Ester Tutini, Giorgia Bettaccini, l’ingegnere Mario de Felice, il geometra Marco de Felice, Alessandro Domenici e Stefano de Angelis dell’impresa Impredea, le forze dell’ordine e il parroco Don Anselmo di Gavorrano.
«Sono molto contenta di tagliare questo nastro – ha detto il sindaco Elisabetta Iacomelli. Dopo l’inaugurazione del ponte all’inizio del mio mandato è la seconda opera pubblica che posso inaugurare qui a Casteani. In tempi come questi, devo dire, è una bella soddisfazione».
La realizzazione di questo tratto di strada, che si allaccia direttamente al ponte già esistente, in questa zona era attesa da tempo. I problemi legati al traffico per molti anni sono stati multipli, dal numero dei veicoli innanzitutto e non da ultimo della difficoltà dei mezzi di soccorso di raggiungere le zone alte creando un disagio notevole per gli abitanti.
I coniugi Anselmi, che abitano proprio in questa zona, hanno affermato che «aspettavamo questa soluzione da decenni. Siamo proprio contenti. Speriamo solo che la gente rispetti i limiti della velocità sulla provinciale, altrimenti lo svincolo è un po’ pericoloso». Il limite di velocità è 50 chilometri orari in quel tratto.
Anche un altro abitante della zona, passando in macchina durante l’inaugurazione, ha esclamato «E’ stata aperta la strada? Posso passare? Ma che bello».
Per festeggiare il taglio del nastro come si deve i residenti hanno offerto perfino un rinfresco a tutti proprio sul ponte del fiume Bruna.