GROSSETO – “Siamo dalla parte dell’innovazione e delle tecnologie ma se, per tutti, l’obiettivo è il risultato gestionale occorre avere sempre a riferimento la realtà, il territorio e il corpo sociale. In questo contesto sono da modificare le nuove regole imposte dall’Atc per lo svolgimento della caccia di selezione”. È quanto sostiene, in un comunicato, la CCT (Confederazione Cacciatori Toscani, composta da Federcaccia, ANUU e ARCT/Associazione Regionale Cacciatori Toscani) a seguito delle modifiche introdotte dall’ATC di Grosseto.
“Così si rischia di fare solo dei danni – proseguono all’unisono Monaci, Capitini e Rustici per conto di Federcaccia, Anuu e Arct aderenti alla CCT – e non possiamo immaginare che le scelte tecniche, seppur condizionate dall’esigenza di contenere i costi dell’ATC, non abbiano tenuto conto dell’elevata età media dei cacciatori e della difficoltà per molti di loro di utilizzare lo strumento informatico. Per di più non si tratta di una operazione una tantum ma si è sostituito completamente, e per più occasioni, il mezzo cartaceo con lo strumento digitale. Appare evidentemente una provocazione che risente dell’assenza di un indirizzo politico da parte del comitato di gestione dell’Atc, al quale, in via esclusiva, competono le decisioni previo il rispetto delle norme regionali e nazionali”.
“Non va mai dimenticato che i cacciatori di selezione assolvono ad un compito di interesse generale legato alla buona gestione del patrimonio faunistico ed il compito delle istituzioni è quello di metterli nelle condizioni di svolgere al meglio l’attività che svolgono. Di contro dobbiamo registrare da parte dell’Atc passi azzardati e non concertati che partano dalla mancata stampa ed invio a tutti i cacciatori dei bollettini per l’accesso all’Atc fino ad arrivare agli attuali vincoli digitali”.
“Chiediamo dunque – conclude la CCT – che vengano, con urgenza ed equilibrio, modificate queste impostazioni anche per rispetto a chi, come i cacciatori, sostengono economicamente, ed anche con sacrificio, l’attività dell’ATC”