GAVORRANO – È stato il più partecipato l’ultimo dei tre incontri del Dibattito pubblico sull’utilizzo dei gessi rossi nel ripristino ambientale delle cave. Un incontro nel quale sono stati presi in considerazioni i criteri per la scelta di un ipotetico sito per lo stoccaggio dei gessi e proprio per l’argomento trattato la sala del centro congressi del Parco delle Colline Metallifere, a Gavorrano, è stata affollata anche da molti cittadini di Ribolla. Il paese si trova nel Comune di Roccastrada, ma non è distante dalla Cava della Bartolina, che si trova nel territorio comunale di Gavorrano. Insieme alla Cava della Vallina, l’altro sito presente nel Comune minerario, è stato visitato nelle settimane scorse proprio perché è una delle due cave di Gavorrano.
A conferma dell’attenzione della comunità di Ribolla per il futuro della Bartolina ad aprire i lavori di questo terzo incontro è stato Moreno Bellettini, portavoce del Comitato Insieme per Roccastrada, che ha ribadito la contrarietà del Comitato alla “soluzione Bartolina”.
Una soluzione che soddisfi il territorio invece la vorrebbero trovare i due sindaci di Gavorrano e Roccastrada. «Invito tutti ad una riflessione – ha spiegato Elisabetta Iacomelli -: le cave sono aree private in questo momento, possiamo pensare a trovare una soluzione per il loro futuro che coinvolga il pubblico, una soluzione che veda un utilizzo diverso di quei siti? E aggiungo questa soluzione la dobbiamo trovare tutti insieme».
Sulla stessa linea anche Francesco Limatola, primo cittadino di Roccastrada. «Il fatto che non ci sia ancora un progetto è la dimostrazione che nessuno vuole calare dall’alto una scelta. Questa scelta deve essere ancora fatta e per farla credo che sia necessario conoscere ancora di più e meglio il comportamento dei gessi approfondendo con i tecnici tutti parametri possibili».
Come sempre nella seconda parte dell’incontro sono state presentate le domande emerse dai tavoli tematici formati dai cittadini. Ci sarà tempo per rispondere a tutti i quesiti fino alla prossima settimana. La fase successiva prevede la stesura e poi presentazione della relazione del Dibattito che sarà curata dalla responsabile del procedimento partecipativo Chiara Pignaris.