CAPALBIO – Il comune di Capalbio aderisce alla Carta di partenariato Pelagos. Per questo, presso la foce del fiume Chiarone, mercoledì 28 giugno, alle ore 11, si svolgerà l’evento dedicato al Santuario Pelagos.
L’evento organizzato dal Comune di Capalbio, in collaborazione con il WWF Italia e la tenuta Terre di Sacra, sarà l’occasione per celebrare l’adesione di Capalbio alla Carta di Partenariato Pelagos (2001) stipulata fra Italia, Francia e Principato di Monaco che impegna le amministrazioni comunali a garantire nella loro area di competenza le particolari misure di protezione dei mammiferi marini (cetacei, balene, delfini) nel cosiddetto Santuario Pelagos (o Santuario dei Cetacei), l’area di 87.500 kmq del Mar Tirreno settentrionale che si estende fra Costa Azzurra, Liguria, Toscana, Corsica e Sardegna.
Capalbio, entrando a far parte dei 22 comuni italiani firmatari della Carta di Partenariato, ha ricevuto la bandiera del Santuario Pelagos, simbolo dell’impegno preso con l’adesione al programma.
Il Santuario Pelagos si estende nel bacino corso-ligure-provenzale da Punta Escampobariou (vicino alla città francese di Tolone) a Capo Falcone e Capo Ferro (Sardegna), fino alla foce del fiume Chiarone (al confine tra Toscana e Lazio) che ne rappresenta il vertice orientale e si trova nel territorio del Comune di Capalbio, in corrispondenza con il limite meridionale di Terre di Sacra, la tenuta che dal 1968 collabora con il WWF ospitando l’Oasi del lago di Burano, la prima oasi del WWF in Italia.
«In particolare, il prossimo 28 giugno presso la foce del fiume Chiarone – afferma il sindaco di Capalbio Luigi Bellumopri -, avverrà la presentazione e installazione della bandiera del Santuario Pelagos e del pannello esplicativo dedicato. Prenderanno parte alla cerimonia il Sindaco di Capalbio Luigi Bellumori, i rappresentanti del WWF e di Terre di Sacra, i bambini del territorio e i rappresentanti delle Istituzioni che vorranno aderire all’iniziativa. Al termine della cerimonia si terrà un buffet conviviale».