GROSSETO – CasaPound replica all’Anpi. Dopo le critiche arrivate dal sgretario provinciale Flavio Agresti, CasaPound risponde mettendo in evidenza come l’azione dei militanti sia stata compiuta soltanto per restituire alla città un luogo pubblico.
«Premesso che nessuno ha toccato nessuno, crediamo sia arrivato il momento di chiarire la questione Anpi che ha come suo unico scopo quello di attaccare CasaPound. Cosa c’è di allarmantne nel voler ridare dignità e decoro ad un’area che da pubblica è diventata zona franca di spacciatori e ubriachi molesti? Cosa c’è di allarmante nel ripulire da escrementi e rifiuti di ogni genere un parco cittadino? Il signore dell’Anpi evidentemente preferisce le latrine a cielo aperto sparse per la città. Noi no».
«Detto questo, siamo veramente stanchi di questa dialettica politica, siamo stanchi di questi continui attacchi mediatici, della miriade di comunicati nei quali non fanno altro che ripetere noiosamente le stesse deliranti prese di posizione tanto folcloristiche quanto violente. L’Anpi e la sinistra in genere si rivolgono al sindaco, al questore, al prefetto, ma non si preoccupano di rivolgersi anche ai cittadini continuamente vessati dalla gente che loro stessi difendono. Si scandalizzano se CasaPound pulisce un parco, ma loro invece, che cosa fanno di concreto per il bene comune e per la sicurezza di questo paese, oltre ad importare e proteggere criminali e potenziali terroristi?»
«Siamo stanchi di tutte queste associazioni nate solo per attaccarci. Non fanno niente per il nostro paese a parte lucrare sulla pelle degli italiani e su quella degli immigrati. Si limitano ad inventare false accuse sotto una finta bandiera e una finta resistenza. L’Italia non ha bisogno della resistenza, l’Italia ha bisogno di lavoro, di politica sociale, l’Italia ha bisogno di ridare dignità al suo popolo. Mentre la sinistra continua a combattere delle battaglie inutili, fomentando essa stessa l’odio e l’intolleranza di cui ci accusa sistematicamente, noi facciamo politica (totalmente autofinanziata, è bene ribadirlo!) difendendo i diritti e la dignità degli italiani che quella stessa sinistra sembra aver dimenticato».
«Di allarmante c’è solo la loro ridicola ostinazione nel voler attaccare e diffamare, senza argomenti validi, un movimento legittimo che opera nel rispetto della legalità e lo fa alla luce del sole, e che, a differenza loro, da sempre aiuta gli Italiani».