GROSSETO – Si è concluso qualche giorno il laboratorio di giornalismo organizzato dall’istituto Fossombroni di Grosseto in collaborazione con IlGiunco.net. Un’esperienza che da tre anni coinvolge gli studenti del primo anno dell’indirizzo sportivo.
Anche quest’anno alla fine del percorso didattico la nostra redazione ha scelto i migliori articoli scritti dai ragazzi che proponiamo ai nostri lettori. Gli articoli scelti sono quelli di Sara Sacco e di Celeste Tonini.
Il centro sportivo “G. Onesti” dà libero accesso ai ragazzi del Fossombroni
di Sara Sacco
Esperienza indimenticabile per due classi dell’ ISIS “Fossombroni”. Accolti nel centro sportivo “Giulio Onesti” di Acqua Acetosa, gli alunni di due prime del Fossombroni di Grosseto, hanno trascorso una giornata entusiasmante. Accompagnati dai loro professori, gli studenti sono stati ricevuti dalla signora Monica Tancredi che ha raccontato agli studenti la storia della nascita dell’associazione e le varie parti che compongono il centro.
“Il Coni si occupa di tutto quello che riguarda gli atleti di alto livello, fa tutto quello che è necessario affinché gli atleti possano svolgere al meglio le loro attività a livello internazionale” ha spiegato la signora Tancredi, che poi ha aggiunto: ”L’ impianto nasce nel 1954 grazie al signor Giulio Onesti che è stato per 32 anni, dal 1946 al 1978,presidente del Coni. E’ stato un caso che a questo signore ( che era un avvocato) venisse dato l’incarico di liquidare l’associazione perché negli anni del dopoguerra erano venuti a mancare i contributi che lo Stato dava al Coni, ma lui, che credeva molto nello sport italiano, inventò la schedina e, insieme alla SISAL, organizzò i concorsi pronostici con i cui guadagni risollevò le sorti del Coni.”
Dopo l’ interessante spiegazione della signora Monica, i ragazzi si sono recati nella struttura che contiene due piscine: una a secco di cui il tecnico nazionale esperto di tuffi ne ha spiegato il funzionamento; l’altra con acqua per i tuffi.
Dopo il pranzo alla mensa del centro i ragazzi si sono recati alla scuola dello sport dove li ha accolti la preside dell’ istituto che ha spiegato le diverse azioni svolte da Giulio Onesti.
“Dobbiamo molto al signor Onesti il quale ha democratizzato e razionalizzato il Coni e ha aiutato il finanziamento dello sport inventando il totocalcio ” ha spiegato la preside.
Dopo la visita alla scuola sono passati alla biblioteca nella quale sono conservati circa 40.000 testi tra cui 2000 riviste sportive e 500 libri pubblicati prima del 1830.
Inoltre ai ragazzi sono state illustrate alcune antiche gazzette dello sport e altri libri sull’argomento come “Arte e ginnastica” del 1500,”Ginnastica artistica” di un autore di Teramo scritto nel 1599 e un libro di scherma del 1500.
Alla fine della visita era evidente nei volti dei ragazzi l’entusiasmo che questa fantastica struttura è riuscita a trasmettere, forse perché nell’aria si può ancora sentire l’odore della fatica dei nostri campioni italiani.
—
Subito al Coni senza entrare nella Nazionale
di Celeste Tonini
Esperienza fantastica per i ragazzi del “Fossombroni” ad Acqua Acetosa. A 14 anni direttamente dentro le strutture del CONI di Roma. Due classi dell’ISIS “Fossombroni” sono state ospitate nel centro preparazione olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti”. Dagli addetti sono stati illustrati le due parti funzionali delle strutture presenti. In prima mattinata si è assistito alla parte pratica, partecipando agli allenamenti di tuffi dov’è stato spiegato in linea generale come si affronta un allenamento per poi arrivare a fare una gara perfetta. Subito dopo sono state osservate le bambine della ginnastica artistica. Successivamente, entrati nell’ambito della scuola dello sport, scuola del comitato olimpico nazionale italiano, gli insegnanti hanno parlato di questo istituto che si rivolge a coloro che intendono investire in una qualificazione tecnica e manageriale ad alto livello. In seguito, nella biblioteca sportiva nazionale, gli studenti hanno potuto leggere e osservare una delle prime Gazzette uscite. Infine hanno incontrato il presidente della Roma “Giovanissimi” che ha illustrato ai ragazzi come deve essere il comportamento e l’educazione dei bambini frequentanti.