GROSSETO – Lo hanno bloccato durante un controllo, addosso aveva eroina.
Nella tarda mattinata di ieri durante il regolare pattugliamento finalizzato al controllo del territorio, una pattuglia della Questura intercettava in via Matteotti, angolo via Crispi, un cittadino straniero di nazionalità tunisina di 22 anni, pluripregiudicato, a bordo di una bicicletta, che alla vista della pattuglia aveva un comportamento sospetto.
Così gli operatorilo bloccavano e procedevano a un controllo che dava esito positivo. Infatti, in bocca il fermato occultava un involucro termosaldato contenente eroina. Durante il controllo, il cellulare del giovane continuava a squillare insistentemente: l’interlocutore, di voce maschile, sollecitava la consegna della dose di cocaina, precedentemente concordata al prezzo di 20 euro.
La conversazione veniva ascoltata dagli operatori che insieme al fermato si portavano sul luogo dell’incontro nei pressi del supermercato Lidl, vicino alla stazione ferroviaria, dove venivano intercettati i presunti acquirenti, due persone grossetane che successivamente riconoscevano ed individuavano nel giovane lo spacciatore con il quale avevano concordato la cessione della sostanza stupefacente.
L’accertamento proseguiva nella sua abitazione di dimora ove al suo interno venivano rinvenute due dosi di eroina del peso di 1,3 grammi, già pronte per essere cedute, nonché un bilancino e strumenti atti al confezionamento, un computer portatile con relativi accessori, risultato rubato. Il cittadino tunisino veniva denunciato all’autorità giudiziaria per le violazioni sulla normativa degli stupefacenti, nonché per il reato di ricettazione e inottemperante al foglio di via obbligatorio già emesso dal questore di Grosseto in data dicembre 2014.