ORBETELLO – «L’atteggiamento del sindaco Casamenti e dell’assessore Minucci nei confronti della problematica della laguna continua ad essere pressappochista e privo di concretezza». Il gruppo Pd area riformista torna ad intervenire sul tema della Laguna. «Quando Casamenti afferma che da quattro anni non vengono smaltite le alghe, tentando di insinuare il dubbio di una cattiva gestione da parte della precedente amministrazione, conferma il fatto di non essere competente in materia».
«L’ormai famoso metodo Lenzi aveva impedito l’aumento della massa algale e, di conseguenza, aveva reso non necessario lo smaltimento – prosegue -. Purtroppo, dopo la vittoria di Casamenti, il metodo ha subito una battuta d’arresto e oggi ci troviamo a fare i conti con una situazione preoccupante. Per fare in modo che il metodo possa tornare in funzione è necessario smaltire le alghe, spendendo ingenti risorse che, seppure della regione, sarebbero potute essere utilizzate in altro modo. Tra l’altro, vorremmo ricordare al sindaco Casamenti e all’assessore Minucci che la moria del 2015 nulla ha a che vedere con le alghe presenti in laguna».
«Se di cause vogliamo parlare, che lo si faccia nei giusti termini: la moria fu determinata da cause naturali eccezionali come attestato dall’Ispra e dell’Arpat e nulla c’entra il metodo Lenzi o altro fattore umano. Chi come l’attuale sindaco afferma o insinua il contrario lo fa senza alcuna base scientifica. Le massa algale, però, oggi sembra essere fuori controllo, tanto che si è palesata la necessità dello smaltimento. Evidentemente, si tratta di una quantità talmente tanto elevata da poter incidere sullo stato di salute della laguna, considerando anche le temperature ormai estive. Per tale ragione, continuiamo a chiedere al sindaco e all’assessore all’ambiente di fornire alla cittadinanza dati certi, facendo anche un paragone con la quantità di alghe presenti in laguna nel 2015, e – conclude – di spiegarci il motivo per il quale l’imbarcazione del comune non sia stata ancora messa in laguna».