SORANO – «La persistente siccità (nei nostri territori non piove con un minimo di consistenza da oltre due mesi) sta provocando danni seri all’agricoltura, che vanno ad aggiungersi a quelli causati dal gelo di aprile». Il sindaco di Sorano, Carla Benocci, e l’assessore all’agricoltura Roberto Zamperini, scrivo all’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi.
«In particolare sono praticamente “saltate” il taglio del fieno e tutte le produzioni cerealicole. Conseguenze pesanti si stanno determinando anche per gli allevamenti di pecore e di bovini. Se non pioverà entro poco tempo ci sono rischi concreti per le viti, molte delle quali sono già in sofferenza. L’agricoltura collinare, debole e in difficoltà per tanti motivi, rischia di subire un altro colpo pesantissimo dal quale sarà davvero difficile rialzarsi».
«Nelle nostre zone svantaggiate gli agricoltori sono sempre andati avanti con determinazione ma ormai vedono compromesse le loro attività. Chiediamo alla Regione di fare quanto possibile, anche nei confronti del governo nazionale e della Ue, per limitare i danni di una stagione avversa e per attivare tutti quegli strumenti, come il riconoscimento della calamità naturale, che possono almeno attenuare il colpo e i suoi effetti. Le chiediamo, assessore – concludono Benocci e Zamperini -, di non lasciare soli gli agricoltori in un momento così difficile e che purtroppo è uno dei tanti».