CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Parte domani, giovedì 1° giugno, il servizio stagionale di “Porta a porta” a Castiglione della Pescaia destinato alle grandi utenze commerciali e turistico ricettive del territorio comunale, che avranno un servizio mirato alle loro esigenze. I rifiuti organici, la carta, il cartone e il multimateriale (imballaggi in plastica, vetro, alluminio, acciaio e tetrapak), troveranno la loro corretta destinazione.
“Abbiamo ritenuto necessario anche quest’anno – dice Elena Nappi, vicesindaco di Castiglione della Pescaia con delega alle politiche ambientali – dettare specifiche disposizioni per il conferimento dei rifiuti da parte delle utenze commerciali e turistico-ricettive, sia per la fase di esposizione su strada dei contenitori nei giorni e negli orari di raccolta stabiliti, che per la loro puntuale collocazione”.
“Inoltre – prosegue il vicesindaco – per andare incontro alle diverse esigenze saranno create tre postazioni, in punti strategici del centro, di isole ecologiche, debitamente schermate, dove saranno posizionate tutte le tipologie di rifiuto”.
Da parte dell’Amministrazione comunale ci sarà un attento controllo sul rispetto di quanto disposto.“Abbiamo demandato il compito all’ispettore di Polizia ambientale – precisa Elena Nappi -del controllo sul rispetto delle disposizioni impartite dall’ordinanza numero 160 del 2017”.
“L’obbiettivo è quello di fornire un servizio attento – ci tiene a precisare Elena Nappi – in questo periodo di maggior generazione di rifiuti, riducendo al massimo il deposito nei cassonetti. Dopo aver concertato assieme ai titolari e gestori delle attività commerciali – sottolinea il vicesindaco – prende il via questo specifico servizio”.
Le attività interessate al “Porta a porta”, saranno quelle ricadenti nell’area del centro, i due lungomare e tutte le strutture campeggistiche del territorio comunale. “L’attivazione del servizio – aggiunge il vicesindaco – prevede la fornitura ad ogni attività commerciale di appositi contenitori o sacchi, a seconda della tipologia di attività e spazi disponibili che sono stati verificati e le utenze coinvolte dovranno rispettare quanto previsto, comunicato e consegnato, all’interno dell’ordinanza sindacale appositamente emessa”.
”Pensiamo di aver messo in essere tutte le forze e le attenzioni possibili – conclude Elena Nappi – affinché i turisti, i cittadini e chi lavora nell’indotto collegato al turismo, possa beneficiare di un servizio attento e completo”.