GROSSETO – La biblioteca comunale Chelliana apre le porte al “Libro parlato”, un progetto promosso in città dal Lions Club Grosseto Host e dal Lions Club Castiglione della Pescaia Salebrum.
Il progetto, attivo in tutto il territorio nazionale dal 1975 su iniziativa del Lions Club Verbania, ha lo scopo di facilitare attraverso la pubblica lettura l’accesso alla cultura e all’informazione di tutte le persone e in particolare di coloro che hanno disabilità fisiche o sensoriali.
Da qui la collaborazione tra la biblioteca e l’associazione Amici del Libro parlato a favore di coloro che non sono in grado di leggere autonomamente. La Chelliana si impegna a favorire la promozione e la divulgazione dell’informazione sul Libro parlato e individua nella propria sede uno spazio idoneo e adeguatamente attrezzato in cui svolgere il servizio.
Il personale della biblioteca, adeguatamente formato, aiuterà inoltre gli utenti nella scelta dei titoli seguendo precise procedure previste dal progetto. Nella nuova postazione dedicata di piazza Cavalieri sarà possibile trasferire l’audiolibro, scelto tra quelli disponibili in rete, sul lettore portatile dell’utente, ma si potrà anche uufruire del prestito gratuito di libri registrati (audiolibri) disponibili su Cd/Mp3 e anche scaricabili da internet dal sito www.libroparlatolions.it.
Il progetto è riservato esclusivamente ai non vedenti, ipovedenti e dislessici e anche alle persone che, a causa di disabilità fisiche o sensoriali certificate, non sono in grado di leggere autonomamente.
Il Libro parlato è attivo in numerose realtà pubbliche e private italiane e garantisce postazioni ad hoc per disabili visivi nelle università e nelle biblioteche. Sono 25 le biblioteche statali interessate, centinaia le biblioteche provinciali e comunali, così come istituti, case di cura, ecc.
Il progetto prevede l’attivazione di un sito web, adatto alla navigazione del non vedente, che fornisce dettagliate informazioni sul servizio, permette di consultare il catalogo, unico per i tre centri del libro Parlato e consente agli utenti registrati di prenotare libri o richiederli su Cd, così come di scaricarli sul proprio personal computer.
“La cultura è un bene universale che deve poter essere accessibile a tutti – dice il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti -, in tutte le sue forme e manifestazioni. Progetti come questo sono uno dei tanti percorsi per favorire la conoscenza e l’informazione, facilitando anche chi, per disabilità fisiche e sensoriali, ha necessità di supporti e assistenza specifica. Per questo ringrazio i Club Lions; per un’iniziativa che come istituzione pubblica non potevamo che sposare con convinzione e soddisfazione. Il Libro parlato è un’opportunità che ci è stata offerta e che noi vogliamo mettere a disposizione dei cittadini”.