GROSSETO – Il bello del terziario oggi, dai banchi al mondo del lavoro: le sfide per il futuro, l’auto imprenditorialità. Questi sono alcuni degli argomenti affrontati dai ragazzi delle scuole medie di Grosseto che hanno partecipato, quest’anno, a “Il mestiere del futuro”, un progetto interattivo ideato dalla Confcommercio Academy per le scuole italiane, a cui hanno preso parte, complessivamente, 652 classi.
Il progetto ha consentito, a intere scolaresche, di ragionare insieme agli insegnanti, scaricare guide didattiche, ascoltare interviste e, infine, di partecipare al “Trivia quiz”, ovvero una sfida online su queste tematiche.
A livello provinciale, la classe vincitrice è stata la II^ A della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci, dove è avvenuta la cerimonia di premiazione, alla presenza di presidente e direttore di Confcommercio Grosseto Carla Palmieri e Gabriella Orlando.
La classe è formata da Emanuele Attilio, Leanne Bradley, Beatrice Ceccarelli, Chiara Ciacci, Mattia Donati, Irene Incampo, Lorenzo Montemaggi, Elisa Pascarella, Filippo Pasqui, Valeria Pifferi, Eleonora Rossi, Gabriele Rossi, Maria Rusu, Fabrizio Salomone, Elisa Scavo, Ginevra Sforzi, Sean Stringara, Emanuele Terracciano, Margherita Vanelli e Luca Zitiello.
Un ringraziamento, in particolare, è andato dall’associazione di categoria alle docenti Anna Maria Chianese e Mara Nesi, che hanno seguito la classe, ed alla dirigente scolastica Maria Cristina Alocci, dell’Istituto Comprensivo Grosseto 1, che ha creduto fortemente nel progetto.
“Abbiamo gareggiato per divertirci – ha spiegato Chianese – ma è la modalità dell’intero percorso didattico, incentrato su un allenamento 2.0, che è stato coinvolgente e avvincente per i ragazzi. Il loro entusiasmo è stato molto stimolante, anche per noi docenti”.
“Confcommercio Grosseto, in questi ultimi anni, si sta avvicinando molto al mondo della scuola – spiegano Palmieri ed Orlando – per lavorare, al meglio, sulla cultura d’impresa e, in questo caso, sull’orientamento scolastico. Il mondo dell’imprenditoria, in particolare nel terziario, offre svariate possibilità di lavoro e di realizzazione personale, ma ci sono competenze ed abilità dalle quali non si può prescindere. È fondamentale dunque individuare anche questi obiettivi e cercare di raggiungerli attraverso la scelta della scuola superiore più adatta”.