GROSSETO – Tornano in Maremma gli studenti della North Florida University di Jacksonville, dopo la prima esperienza, nel 2012, a Massa Marittima.
Nell’ambito del programma abroad della NFU, specialmente diretto agli studenti dell’aria artistica, ma non solo, gli organizzatori sono riusciti a portare, per una settimana, i ragazzi da Roma a Grosseto, per un programma per loro innovativo. Con una modalità di approccio alla cultura italiana nel suo complesso che nelle grandi città è impossibile fare.
Ormai al sesto anno di realizzazione, l’iniziativa maremmana, in tutti gli anni è risultata tra le più apprezzate del programma abroad, sia dagli studenti sia dai professori accompagnatori.
La settimana permette di vivere esperienze le più diverse con la terracotta di Marco di Zeno a Braccagni, l’arte contemporanea con il giardino di ritorno di Rodolfo Lacquaniti, la degustazione di vino Serraiolo, i vari musei di Massa, un po’ di Archeologia e tante occasioni di incontri interessanti.
All’area artistica si è aggiunta l’area economica, con incontri con piccole imprese locali. Obiettivo dell’incontro è un primo approccio per ulteriori sviluppi con la NFU, come anche aperture ad altri progetti di altri atenei americani, o realizzare un corso USA totalmente nel territorio italiano (esempio MBI, archeologia, mineralogia etc..) destinato a studenti dell’area mediterranea che non volessero andare direttamente in USA.
Ieri gli studenti, in un incontro che si è svolto presso la sala Pegaso della Provincia e introdotto da Giulio Borgia, hanno incontrato il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e la responsabile del Polo Gabriella Morelli.