GROSSETO – Sinistra Italiana è soddisfatta per l’approvazione di oggi nel consiglio comunale di Scarlino della mozione, illustrata dal nostro capogruppo Rustici e fatta propria da tutta la coalizione, rispetto alla richiesta di ulteriori approfondimenti affinché si possa avere un quadro maggiormente completo della situazione epidemiologica del territorio.
«Alcuni mesi fa – spiega Marco Sabatini, segretario provinciale Sinistra Italiana – come noto la Regione Toscana ha reso pubblico uno studio redatto dall’Agenzia Regionale di Sanità (A.R.S.) denominato “La salute dei Comuni”. Tale studio ha effettuato una fotografia dei Comuni della Toscana analizzando molteplici aspetti: demografico, socio economico, mortalità, ospedalizzazione, malattie croniche, salute e gruppi di popolazione, assistenza specialistica e ambulatoriale, assistenza farmaceutica territoriale, pronto soccorso. Alcuni dati della nostra Provincia ed in particolare rispetto ad alcuni comuni del nostro territorio hanno fatto emergere criticità su cui crediamo sia necessario fare approfondimenti. Un esempio in particolare riguarda i risultati relativi alla mortalità ed alla salute in genere riguardanti la zona delle colline metallifere. Inutile nascondere che, seppure non corredati di alcun commento da parte dell’Ente che li ha forniti, la tendenza negativa di questi dati ha destato tra la popolazione dei comuni coinvolti non poche preoccupazioni. Rispetto ad alcune specifiche patologie infatti i livelli di mortalità sarebbero addirittura il doppio rispetto alla media regionale».
«In questi mesi il sindaco Stella non è stato a guardare ed ha chiesto ulteriori approfondimenti e adesso come Sinistra Italiana abbiamo ritenuto opportuno sostenere tale richiesta e suscitare attenzione anche oltre i confini di Scarlino. Analoga mozione infatti è stata già depositata dall’opposizione in consiglio comunale a Gavorrano e ci auguriamo anche che verrà presentata in altri comuni a partire da Follonica».
«Crediamo che la salute degli abitanti e dell’ambiente sia uno dei principali scopi dell’azione della Politica e di chi amministra i territori, approfondire tale studio soprattutto nelle eventuali interazioni ambiente-stili di vita-abitanti ci pare doveroso e non più procrastinabile. Vista la condivisibilità del contenuto e del tenore della mozione ci dispiace che l’opposizione di Scarlino e l’On Monica Faenzi, solo per tatticismo politico, abbiano votato contro. Siamo convinti che anche per i cittadini che lei rappresenta in quel consiglio la salute sia un bene primario da salvaguardare con attenzione ed ogni passo in avanti, pur piccolo che sia, deve essere sostenuto».