MASSA MARITTIMA – L’assistenza territoriale e gli investimenti sull’ospedale di Massa Marittima sono stati l’oggetto dell’incontro tra la Direzione aziendale, il presidente dell’Articolazione zonale dei sindaci delle Colline Metallifere, Giacomo Termine, e il sindaco della Città del Balestro, Marcello Giuntini, in rappresentanza degli amministratori del territorio.
La riunione a margine dell’iniziativa “Tessere i territori”, è stata l’occasione per fare il punto sullo stato di attuazione dei programmi previsti dai Patti territoriali e per valutare progetti e investimenti futuri per migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza sanitaria, nell’area delle Colline Metallifere.
In particolare l’attenzione si è concentrata sull’ospedale Sant’Andrea, dove è in fase di assegnazione una nuova tranche di interventi per la ristrutturazione dell’area ambulatoriale, al primo piano del presidio, e per la parte della radiologia che ospita la Tac. Una volta effettuati questi lavori, verranno riorganizzati e redistribuiti gli spazi sanitari e di degenza, in funzione anche di nuove attività assistenziali.
Come è stato annunciato nella prima parte della mattinata, inoltre, è previsto l’acquisto di nuove apparecchiature elettromedicali per la chirurgia (una colonna laparoscopica), insieme al potenziamento delle reti telematiche per il teleconsulto in funzione dello sviluppo delle attività operatorie. A Massa, infatti, visti anche gli importanti risultati raggiunti in questi anni dall’equipe chirurgica, è prevista la focalizzazione sulla chirurgia della parete addominale, sia tradizionale che laparoscopica, anche in campo oncologico e in rete con gli specialisti dell’ospedale Misericordia.
Altri temi toccati hanno riguardato la gestione delle liste di attesa sulle quali l’Azienda sta lavorando con progetti innovativi e avvicinando la prenotazione ai medici prescrittori, secondo il modello “dove si prescrive si prenota”.
“Questa fase di confronto con la Direzione aziendale – hanno commentato Termine e Giuntini – è di fondamentale importanza per approfondire alcune tematiche, su cui riteniamo si debba mantenere alta l’attenzione. Nel nostro ruolo di rappresentanti dei cittadini abbiamo il dovere di fare tutto il possibile per garantire un livello di assistenza sanitaria adeguato alla domanda. Il monitoraggio dell’attuazione dei Patti territoriali, che continueremo a fare in successivi incontri, è lo strumento privilegiato per un confronto costruttivo con la Direzione aziendale, con l’obiettivo di mantenere, e ove possibile migliorare, gli standard raggiunti, così come sono emersi anche dal bersaglio del Laboratorio Management e sanità.
Risultati – aggiungono i sindaci – che sono stati possibili anche grazie all’impegno di tutti gli operatori sanitari, ospedalieri e del territorio, che ci teniamo a ringraziare per la costante collaborazione e per la motivazione con la quale affrontano quotidianamente il loro lavoro. Come rappresentanti dei cittadini ci sentiamo al loro fianco, soprattutto nel momento delle polemiche sui paventati rischi di depauperamento della sanità locale”.