ORBETELLO – «Le dichiarazioni rilasciate oggi dall’ex sindaco di Orbetello Altero Matteoli in merito all’autostrada Tirrenica non lasciano spazio a dubbi. Evidentemente, il repentino cambio di rotta di Casamenti finalizzato solo ad ottenere consensi, non deve essere piaciuto alle forze politiche che appartengono al suo schieramento». A parlare è il gruppo Pd area riformista.
«Matteoli, però, non si è fermato qui ed ha anche fatto presente che lo stesso Casamenti, assessore nella sua giunta, al tempo non aveva mai palesato alcun dissenso nei confronti dell’autostrada – prosegue il Pd -. Casamenti, tra l’altro, ha continuato ad essere favorevole all’autostrada anche dopo la giunta Matteoli, per tutto il periodo in cui ha fatto opposizione e per tutta la campagna elettorale 2016 fino alla svolta di dicembre in cui si è dichiarato contrario ad ogni ipotesi di tracciato, cogliendo tutti di sorpresa, solo per strappare qualche applauso e per cavalcare l’onda della protesta popolare, senza mai impegnarsi a fare le cose sul serio. Perché, ad esempio, non ha mai detto di voler fare ricorso al TAR?».
«Tenendo conto del fatto che Vivarelli Colonna ha dichiarato di essere disposto a spostarsi sul sì, a patto che non venga sovraccaricato il traffico cittadino, e che Bellumori si chiede il motivo per il quale tutto sia fermo, a continuare a tentennare nei fatti è proprio il sindaco di Orbetello che si dimostra non solo politicamente debole ma anche non in grado di dialogare con i sindaci del territorio. Il problema, adesso, è politico. Al netto del fatto che dal Ministro Graziano Del Rio è arrivato uno stop alla Tirrenica, c’è da capire quali saranno i prossimi passi formali a cui darà seguito la giunta Casamenti».
«Altero Matteoli, presidente della commissione lavori pubblici nonché esponente nazionale di Forza Italia, ha bacchettato Casamenti e ha palesato la linea politica del partito. Roberto Berardi, assessore ai lavori pubblici della giunta Casamenti, e Luca Teglia, presidente del consiglio nonché delegato all’urbanistica oltre che vicepresidente della Provincia, entrambi esponenti di Forza Italia come Matteoli, sono del medesimo avviso e anche loro non si riconoscono nell’operato del sindaco e vogliono l’autostrada? La scomunica è netta come, del resto, lo è la spaccatura. Il sindaco Casamenti è in affanno sia per le questioni che riguardano la macchina amministrativa che in merito alle faccende politiche. L’amministrazione Paffetti è riuscita a bloccare il tracciato costiero. Il centro destra ha dichiarato di volere l’autostrada. E Casamenti non ha mai detto di voler predisporre un ricorso al TAR, dando prova del fatto che la sua posizione è finalizzata solo ad ottenere consensi a buon mercato e non certo a tutelare gli interessi dei cittadini. Questi sono i fatti».