GROSSETO – Investimenti e formazione questa è la ricetta che Latte Maremma mette sul tavolo dell’incontro con il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ma chiede anche l’impegno delle istituzioni a sostenere il comparto agroalimentare a ogni livello. “Comparto strategico per l’economia non solo maremmana ma anche toscana – ha dichiarato Tistarelli, presidente del Consorzio produttori – che ha necessità di fare sistema e di investire. Solo insieme possiamo vincere la sfida col futuro segnatamente con investimenti sulla produttività, sulla commercializzazione e sulla formazione di nuove professionalità”.
Al sindaco in qualità anche di assessore all’agricoltura e presidente della Provincia è stato chiesto un impegno forte a far valere le istanze a tutti i livelli. Non solo in Regione Toscana ma anche a livello comunitario. “La nostra provincia sta attraversando un lungo e grave periodo di siccità che sta mettendo sempre più a rischio le colture e le produzioni – ha proseguito il presidente di Latte Maremma – chiediamo che la Maremma venga riconosciuta come area svantaggiata e per questo abbia accesso alle risorse comunitarie previste”.
Il sindaco Vivarelli Colonna ha risposto alle richieste avanzate dando la massima disponibilità dei propri uffici e della propria carica. “Lavoreremo insieme, anche con la Regione, perché possano essere finanziati progetti che creino sviluppo vero – ha detto il primo cittadino – la Maremma è la capitale dell’agroalimentare toscano per valore e volume delle sue produzioni, per il suo patrimonio zootecnico”.
All’incontro hanno assistito anche gli studenti dell’Istituto tecnico per l’Eccellenza agroalimentare toscana in visita per tre giorni alle aziende del territorio. “La loro presenza qui oggi è la dimostrazione – ha concluso Tistarelli – che è partito quel grande progetto, sostenuto anche da Latte Maremma, di formazione professionale che dia alle aziende del settore quelle professionalità necessarie per essere vincenti sui mercati”.