GROSSETO – Si è concluso nell’Aula Magna del Fossombroni il progetto “Homo abilis vs Homo retiarius” riguardante la formazione degli alunni nell’ambito della cittadinanza digitale e che ha visto coinvolte le classi terze delle scuole medie Galileo Galilei, Giuseppe Ungaretti, Leonardo Da Vinci.
I ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi con temi quali l’utilizzo consapevole di internet, le conseguenze civili e penali per un uso improprio della Rete, il cyberbullismo, la cyberpedofilia, i social network, gli hacker, le bufale e le catene, i virus e il lavoro collaborativo.
Alla presenza dell’avvocato Leonardo Befi e della professoressa Patrizia Bisaccia che hanno tenuto le lezioni presso le scuole nei mesi di gennaio e febbraio, si è discusso ancora di quanto oggi sia importante essere consapevoli che quando si usa un mezzo informatico non si è soli davanti ad esso e di come un messaggio possa diventare virale e spesso pericoloso.
Gli alunni si sono dimostrati, come sempre per tutta la durata del progetto, attenti e partecipi, molto coinvolti dalla splendida comunicativa dell’Avvocato Befi che ha saputo catturare la loro attenzione con la sua grande professionalità e con aneddoti divertenti, mirati a far comprendere loro il tema importante e delicato oggetto di discussione.
Al termine la Dirigente ha salutato gli intervenuti, ringraziato i docenti che a questo progetto hanno collaborato e ha premiato la scuola Media Galilei con la fotocamera digitale in palio per il concorso fotografico.
Agli studenti è stato rilasciato un attestato di partecipazione.