MANCIANO – “Adesso che abbiamo presentato la nostra lista (Giulio Detti, Antonio Camillo, Emanuele Pani, Riccardo Angelini, Fabrizio Pinzi, Elga Rossi, Paolo Contini, Enzo Ottaviani, Tiziana Tundo, Hannah Lesch, Andrea Piccini, Eleonora Amaddii, Boris Cerofolini), inizia la fase che più ci piace, cioè quella della proposta. Il nostro gruppo Tradizione e Futuro ha idee precise su ogni tema e in queste settimane le illustreremo in modo chiaro, spiegando cosa faremo, come e quando lo faremo” Queste le parole di Giulio Detti, candidato sindaco per la città di Manciano.
“Il primo punto del nostro programma – continua Detti – riguarda le cascate del Mulino, a cui diamo priorità assoluta essendo la più importante attrattiva turistica della Maremma. Per farlo dobbiamo proseguire la strada tracciata dalla giunta Galli, che ha definito e portato avanti il percorso in questi anni arrivando alla fase finale attuativa. Per comprendere quanto di buono è stato fatto, basta ricordare il crollo avvenuto con l’alluvione del 2014, seguito da un immediato intervento di recupero, finanziato in modo celere grazie alle risorse dell’imposta di soggiorno e realizzato con grande capacità operativa dal Consorzio di bonifica. Quel lavoro, che ho seguito in tutte le sue fasi, può essere annoverato come un grande successo di collaborazione fra enti. Nei giorni successivi al crollo, le cascate rimbalzarono alla cronaca per quanto accaduto, subendo un danno di immagine.
Per questo motivo facemmo un piano di comunicazione straordinario per ridare la giusta visibilità alle cascate. Ne è nata una campagna spontanea e gratuita a sostegno delle cascate esplosa sia sul web che sui social. E i risultati furono da subito evidenti, come conferma l’esponenziale incremento di presenze durante i giorni festivi e dei ponti. Adesso, dopo tutto questo importante lavoro, è arrivato il momento della definitiva sistemazione. Lo faremo in due fasi. La prima, già programmata, inizierà la prossima settimana e prevedrà l’ampliamento del parcheggio, la sistemazione del parco nella parte alta del sito, la realizzazione delle staccionate di recinzione, del verde con impianto di irrigazione e di un’isola ecologica. Seguirà un’ordinanza che vieterà la possibilità di accampamento. In programma la fase di sistemazione finale entro l’inizio della prossima stagione turistica con interventi definitivi, che porteremo avanti con coraggio. In particolare faremo un’illuminazione leggera del sito, già illustrata alla Soprintendenza, il completamento del percorso turistico di collegamento con il centro di Saturnia, il potenziamento del servizio di video sorveglianza e la realizzazione di un parcheggio a pagamento.
Proprio quest’ultimo atto, ci permetterà di avere delle risorse finanziarie che utilizzeremo in modo totale ed esclusivo per la manutenzione del sito, istituendo un servizio di sorveglianza e un sistema di mobilità leggera. Quest’ultimo punto, è quello a cui teniamo di più, in quanto il servizio collegherà le cascate ai borghi del nostro comune, consentendo ai turisti di visitarli e aiutando in modo importante i ristoranti e il commercio. Tale servizio sarà integrato con la mobilità dolce, offerta con la nostra rete escursionistica. Lo sappiamo, può sembrare una scelta audace ma non difetteremo mai di coraggio e puntare sulla mobilità integrata è fondamentale a livello turistico”.