GROSSETO – Nel 2017 TV9-Telemaremma compie quarant’anni; la storica ricorrenza sarà festeggiata giovedì 11 maggio al Teatro degli Industri di Grosseto, con l’evento “Non era la Rai. I 40 anni di TV9-Telemaremma”.
Un appuntamento per ricordare tutta la storia dell’emittente grossetana, attraverso le testimomianze di chi l’ha vissuta da dentro, accompagnate da una ricca carrellata di rare e suggestive immagini.
Una storia che inizia negli anni settanta, l’epoca delle radio libere e delle prime tv locali; quelle che nascevano come alternativa ad una televisione nazionale distante dai piccoli territori e dalle città di provincia, e che offrivano una ribalta a voci e luoghi altrimenti silenti. Piccole emittente che non erano la Rai, non solo dal punto di vista dei contenuti, ma anche delle tecnologie di trasmissione, a quel tempo poco più che artigianali, se non di fortuna.
Telemaremma nasce il 28 gennaio 1977, per opera di un piccolo gruppo di 10 appassionati intenti a dare un volto ed una voce alla Maremma di quegli anni. Un’era pionieristica, che manda in onda il primo telegiornale grossetano, e con esso gli appuntamenti dedicati allo sport locale e alla cultura del territorio. Sono anni di sperimentazione e divertimento, che danno vita ad una televisione fatta in primis di passione e creatività.
Telemaremma riscuote subito un grande successo; e proprio sull’onda di quella popolarità via via crescente, nel 1981 l’emittente viene acquisita dall’imprenditore grossetano Natale Lorenzini. Con il Commendatore inizia una fase tutta nuova, fatta di tecnologie innovative ed espansione del segnale di tramissione. Telemaremma diventa una realtà regionale, con una visibilità che valica anche i confini della Toscana; allo stesso tempo, il personale tecnico e quello giornalistico iniziano a professionalizzarsi, ed anche i palinsesti diventano più strutturati ed organizzati.
Arriviamo quindi al 2000. All’alba del nuovo millenntio l’emittente cambia nuovamente proprietà; alla guida di Telemaremma subentra la famiglia D’Errico, nelle figure di Stefano ed Angela D’Errico; il primo nel ruolo di amministratore unico della televisione, la seconda nelle vesti di direttrice del TG.
Questa terza fase segna un deciso punto di svolta; nell’ottica del rinnovamento del palinsesto e dell’espansione del bacino d’utenza, viene cambiato il nome dell’emittente, che da Telemaremma diventa TV9. Insieme al nome, cambia anche la linea editoriale, con un nuovo telegiornale – il TG9 -ancor più ricco di servizi e più aderente allo stile dell’informazione della tv nazionale. Il TG9 viene affiancato da moltissimi altri programmi, tutti dedicati al racconto e alla valorizzazione del territorio. Di pari passo cambiano anche le tecnologie di produzione, convertite al digitale al fine di offrire al telespettatore un prodotto di maggiore qualità. E’ storia recente, poi, il passaggio al digitale terrestre, che ha reso TV9 visibile in tutta la Toscana (anche nelle province un tempo scoperte), con una qualità del segnale ancora migliorata, ed una tecnologia di trasmissione in continua evoluzione.
“Non era la Rai. I 40 anni di TV9-Telemaremma” sarà l’occasione per raccontare in una serata questa lunga storia, e rendere omaggio a tutti coloro che l’hanno originata e portata avanti in questi quattro decenni. L’appuntamento è quindi per giovedì 11 maggio, a partire dalle ore 17.30 al Teatro degli Industri di Grosseto.