GROSSETO – Si va dall’opera Lirica, con Tosca, ad un grande ritorno, la Notte visibile della cultura, al Bioblitz sul Monte Labro. Sono questi gli eventi di punta della prossima estate per la Fondazione Grosseto cultura.
Eventi che si aggiungono all’attività ordinaria che la Fondazione fa costantemente. «La cultura ha tante forme la cultura è libertà, e democrazia e capacità di andare oltre i confini – afferma il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Amministrazione e Fondazione solo legate tra loro, unite. Ho grande stima di Francesco Mori e capisco le difficoltà anche di un avvicendamento come quello che c’è stato con Chigiotti».
Francesco Mori presidente della Fondazione parla della Notte della Cultura «Un evento importantissimo per il centro storico. Anche perché questa era la parte più importante della Città visibile, che invece verrà fatta il prossimo anno, nel 2018» e sottolinea il ritorno della lirica, dopo nove anni, con Tosca, che verrà allestita alla Cava di Roselle.
Bioblitz (13 e 14 maggio) e Citizen Science
La citizen science è tra le linee di lavoro più consolidate del Museo di Storia Naturale della Maremma diretto da Andrea Sforzi. Il Museo è, nel campo della citizen science, tra i principali attori a livello euroepeo e a novembre sarà chiamato a coorganizzare un grande convegno internazionale al CNR di Roma. Il 13 e il 14 maggio torna in Maremma il Bioblitz, il tradizionale appuntamento con la 24 ore non stop dedicata a scienze e natura, massima espressione della citizen science, giunto alla quinta edizione. Si tratta di un modo informale e divertente di registrae la varietà delle forme di vita che possiamo trovare in natura e per abbattere le barriere tra scienziati e cittadini che collaborano alla raccolta dati sul nostro ambiente. Ricercatori, studenti, naturalisti e appassionati lavorano assieme per segnalare e registrare quante più possibili specie di piante, animali e funghi all’interno di un’area nell’arco di 24 ore. Quest’anno la location scelta per il campo base è quella del Parco Faunistico del Monte Amiata – Riserva Naturale Monte Labbro. Il via alla quinta edizione del Bioblitz verrà dato sabato 13 maggio alle 18 e si concluderà domenica 14 allo stesso orario.
Per iscriversi sarà sufficiente scaricare il modulo online che si trova sia sulla pagina facebook del bioblitz sia sul sito www.naturaesocialmapping.it. Le iscrizioni sono aperte anche il il giorno stesso dell’inizio del Bioblitz.
Da segnalare poi, il 24 giugno presso l’anfiteatro di Roselle, il concerto conferenza “Sinfonia in acqua” a partire dalle 21.30, un originale spettacolo didattico dedicato al valore dell’acqua negli ecosistemi.
I primi giorni di ottobre arriverà in città il Bus della Scienza, un mezzo che, partito dall’Olanda, farà il giro dell’Europa e in Italia si fermerà soltanto a Roma e a Grosseto! Sarà in centro storico per permettere alle persone di fare esperimenti e di conoscere da vicino il mondo della scienza.
Open! Fondazione Grosseto Cultura a porte aperte (8 luglio)
Arte, musica e scienze in un’unica serata. Nasce così l’idea di “Open! Fondazione Grosseto Cultura a porte aperte”, l’iniziativa in programma sabato 8 luglio a partire dalle 19.30 nel centro storico. L’evento servirà a riscoprire i luoghi di Fondazione Grosseto Cultura, con iniziative collocate al Museo di Storia Naturale, a Clarisse Arte e alla Chiesa dei Bigi, che per l’occasione saranno aperti e con ingresso gratuito. Previste anche visite guidate con i direttori dei tre istituti gestiti da Fondazione Grosseto Cultura: Clarisse Arte, Museo di storia naturale della Maremma e Istituto musicale comunale Palmiero Giannetti. Fondazione Grosseto Cultura metterà così in mostra le proprie attività e al tempo stesso animerà il centro storico con tanti appuntamenti. Nello specifico la Chiesa dei Bigi sarà il luogo dedicato alla musica. Due le esibizioni previste nel corso della serata: quella del quartetto d’archi e quella del quintetto di fiati Dixieland. Il quartetto d’archi è composto da professori e diplomati dell’Istituto musicale Palmiero Giannetti e si esibirà in un repertorio classico. Il quintetto di fiati Dixieland è invece formato da professori dell’istituto e altri collaboratori. L’esibizione prevede una proposta basata sul repertorio americano di inizio ‘900. Al Museo di Storia Naturale della Maremma sarà presente Francesco Petretti, documentarista e giornalista che vanta una collaborazione storica con la Rai. Verranno proiettati i suoi documentari con particolare attenzione alla Maremma, con spazi per domande e approfondimenti. Contestualmente sarà possibile effettuare visite guidate al museo per piccoli gruppi e, al piano superiore, nella sala dell’acqua, assistere a proiezioni di foto naturalistiche.
A Clarisse Arte sarà presente una doppia personale di due artisti legati alla Maremma: Daniela Astone e Leonardo Scarfò. Accomunati dalla precisione e l’eleganza del tratto, esprimono la loro arte con tecniche diverse: la pittura per Astone e la grafica per Scarfò. Cresciuta a Monte Argentario, Daniela Astone attualmente viene rappresentata da varie gallerie, in America e in Europa. E’ direttrice del programma intermedio della Florence Academy of Art e vanta numerose occasioni di esposizioni, personali e collettive, in tutto il mondo: Da New York a Barcellona, passando per Londra. Leonardo Scarfò, invece, ha nell’Isola del Giglio il luogo cruciale della sua vita. Estate dopo estate viene in contatto con personalità vivacissime di artisti e critici della vecchia guardia, come Bruno Caponi, Demos Bonini, Bruno Morini i quali, ognuno secondo il proprio stile, lo instraderanno sul sentiero insieme più bello e più arduo, quello di una creatività essenzialmente libera, aperta, pura e insieme rigorosamente ancorata alla tecnica e ai principi accademici. Le opere di Scarfò, intrise di classicismo, tendenzialmente ermetiche, visionarie, dense di figure enigmatiche ed evocative, restano fedeli all’iconografia canonica senza rinunciare al capriccio e all’invenzione, muovendosi sulla duplice via del manierismo e della cultura simbolista.
Tosca (29 luglio)
A distanza di nove anni dall’ultimo evento, torna la lirica a Grosseto grazie al contributo di Fondazione Grosseto Cultura e dell’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto. L’evento è in programma sabato 29 luglio alle 21.15 presso la Cava, il parco di pietra di Roselle. Una cornice che può ospitare mille persone e che sarà il palcoscenico ideale per la “Tosca”, opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. Tra gli interpreti Maria Billeri (Floria Tosca) e Lorenzo Decaro (Mario Cavaradossi), con Lorenzo Castriota Skanderberg maestro direttore e concertatore. Regia di Stefano Piacenti, direzione di scena di Renato Pilogallo. L’opera lirica vedrà la presenza dell’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto.
La Notte Visibile della Cultura (16 settembre)
La quinta edizione promossa da Fondazione Grosseto Cultura in co-organizzazione con il Comune di Grosseto, si svolgerà nel centro storico cittadino sabato 16 settembre. Alle 17 è prevista l’inaugurazione con l’opening della mostra di Clarisse Arte e proseguirà fino alle 24, con i musei cittadini aperti e con ingresso gratuito. Il tema generale e ispiratore, vincolante per le mostre, ma non per le performance, è quello della “città invisibile, ciò che non si vede più, ciò che ancora non si vede, miti e leggende maremmane”. L’uscita del bando di partecipazione alle mostre e alle performance della Notte Visibile della Cultura, chiarisce ancora una volta lo spirito partecipativo di questa quinta edizione, con decine di iniziative gratuite che animeranno il centro storico di Grosseto.