MONTEROTONDO MARITTIMO – E’ storica l’ascesa del Monterotondo in Promozione, ma è anche un bellissimo regalo per il suo 50esimo anno di vita societaria. In una stagione vissuta da protagonista e con un finale infuocato con due match point falliti, il team marittimo non ha sbagliato niente nell’ultima, decisiva giornata di campionato, battendo in casa il Certaldo: niente più incertezze o episodi dubbi ma due reti pesantissime per tagliare un traguardo da sogno. E dopo trenta partite, attacco e difesa secondi per un soffio ma migliore differenza reti, maggior numero di vittorie, miglior bomber e soprattutto tanta grinta, tenacia, voglia di vincere e organizzazione, tutte qualità che non si possono misurare ma che hanno fatto la differenza.
“Finalmente la vittoria importante è arrivata nel nostro campo – ha dichiarato il giovane dirigente Marco Noferini – Giornata storica: erano sette anni che il Monterotondo giocava in Prima e il 2-0 al Certaldo con reti nel primo tempo di Pacini e nel secondo di Khouribech ci ha finalmente fatto alzare le mani al cielo in segno di vittoria. E’ una grandissima soddisfazione, un risultato fantastico e meritato, sudato domenica dopo domenica in un girone difficile. Abbiamo superato Castiglioncello e Colli Marittimi, nostre rivali fino all’ultimo, con quattro ottime partite. Oltre al titolo del campionato, il nostro bomber Athos Ferretti si porta a casa anche quello di capocannoniere con 23 reti”.
Alla sua prima annata da dirigente, Noferini parla di impresa incredibile anche a due giorni di distanza, ma soprattutto gioisce per un paese di 1500 abitanti, che ha saputo offrire tanti giocatori di valore che, assieme ai nuovi arrivati, hanno ottenuto un risultato impensabile, su cui nessuno avrebbe scommesso.
“I complimenti vanno soprattutto ai ragazzi – ha concluso – che ogni domenica mi hanno fatto divertire e insieme abbiamo anche sofferto tanto, ma grazie anche a chi ha dato il suo contributo a questo gruppo anche solo per metà stagione. Complimenti al mister Nicola Ballerini che insieme a Valerio Chimenti e Massimo Vinciarelli ha preparato in maniera straordinaria tutte le partite con professionalità. Infine il mio grazie più grande va alla società per l’opportunità che mi ha dato ed è soprattutto merito nostro questo successo finale. Una società formata da gente esperta e professionale come il presidente Alberto Stanghellini, Graziano Niccolini, Nedo Bucci, Stefano Moscardini, Massimo Serini, Cate Stanghellini, Elena Angiolini, Gioietta Paradisi, Tommaso Niccolini, Francesca Travison e Luigi Bugelli, che hanno tutti lavorato all’interno della società con la loro passione. Un plauso va anche ai nostri sponsor, all’amministrazione comunale di Monterotondo compreso il sindaco Giacomo Termine, alle forze dell’ordine ma soprattutto ai nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto”.