GROSSETO – Alla parrocchia del Cottolengo, dove è in corso la festa patronale, sabato 29 aprile sarà una giornata dedicata proprio alla comunità. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18.30, saranno allestiti il mercatino e la fiera del patrono, mentre per i bambini e i ragazzi ci sarà l’animazione della cooperativa “Il tappeto di Iqbal”, onlus che opera nel difficile quartiere Barra, a Napoli, quello con la maggior presenza di giovani del capoluogo campano e allo stesso tempo con livelli di dispersione scolastica tra i più elevati di quella regione.
La onlus è sorta nel 1999 su iniziativa di alcuni membri di un’associazione di volontariato, a seguito di una esperienza di aiuto e sostegno nei confronti di minori a rischio. La onlus si occupa di interventi sociali e progettualità educative per minori e famiglie, di politiche e interventi contro la dispersione scolastica, di orientamento ai servizi, di promozione dell’educazione interculturale e ambientale, Teatro civile e Circo Sociale.
Già a dicembre i giovani del “Tappeto di Iqbal”, che prende il nome da Iqbal Masih, bambino operaio del Pakistan morto nel 1995 a soli 13 anni e diventato un simbolo della lotta contro il lavoro infantile, erano stati a Grosseto, coinvolti dall’Azione Cattolica ragazzi nell’ambito del progetto di Pace 2017, portando il loro spettacolo “Enfantastique”. Tornano in occasione della festa patronale del Cottolengo, dove è presente l’Acr, per offrire un pomeriggio di animazione nel quale veicolare i valori della legalità, della speranza, dell’amicizia sana, del riscatto possibile, semre. Alle 21, nel salone parrocchiale, offriranno il loro spettacolo “Il clan dei Clownmorristi”, in cui, giocando sul filo dell’ironia, raccontano la difficile situazione del quartiere Barra e la voglia di riscatto che c’è.
La festa del Cottolengo proseguirà, poi, domenica con la presenza del vescovo Rodolfo, che amministrerà il sacramento della cresima ad oltre 70 ragazzi della comunità, durante le Messe delle 11 e delle 17.30. Infine lunedì 1 maggio una giornata dedicata all’oratorio parrocchiale: alle 16 il Masci (movimento adulti scout cattolici) animerà un pomeriggio di canti del maggio e offrirà la merenda.