GROSSETO – Un flash mob contro «l’arresto e la detenzione arbitraria di omosessuali in campi di concentramento in Cecenia». Ad organizzarlo il Collettivo transfemminista queer di Grosseto con il sostegno di alcune associazioni del territorio.
Il flash mob si svolgerà domani alle 17 in piazza Duomo a Grosseto. «In 10 paesi, essere gay o bisessuali è, per legge, passibile di pena capitale. In 17 paesi ogni promozione delle comunità o identità LGBTQ è interpretata come “propaganda” illegale. In 40 paesi esiste la clausola del “gay panic”, che permette alle persone di commettere crimini violenti nei confronti di persone LGBTQ come “autodifesa”, per il fatto di essere stati “provocati” dall’omosessualità o transessualità della vittima». Affermano gli organizzatori.
«Ad Argun, non lontano dalla capitale Groznyj, centinaia di uomini stanno attraversando questo inferno – continua la nota -. Il presidente ceceno Kadyrov, tramite il suo portavoce, continua a negare quello che sta succedendo assicurando che in Cecenia “i gay non esistono” e che «se ci fossero persone così in Cecenia, le forze dell’ordine non dovrebbero fare nulla perché i loro parenti li manderebbero via in luoghi da cui non si può fare ritorno. Non possiamo fingere di non sapere. Le notizie ci arrivano e noi non possiamo e non vogliamo ignorarle».
Queste le associazioni a sostegno dell’iniziativa: Amnesty International Grosseto, Arcigay Leonardo da Vinci, Arci Comitato Provinciale, Arci khorakanè , ANPI, Associazione Raccontincontri – Libreria delle ragazze, Associazione Rosa Parks, Centro Antiviolenza Olympia de Gouges, Collettivo Sempre in lotta, Collettivo Bianciardi 2022, Enjoy rainbow people party, Forum Cittadini del Mondo, Kansassìti, La Valigia Rossa, Legambiente, Non Una Di Meno Grosseto, Rete Antidiscriminazione Nessuno Escluso, Rete Studenti medi, Rifondazione Comunista
Questo il LINK alla petizione di Amnesty International.