GROSSETO – Si chiama “Le Mura” ed è il soggetto che si occuperà del maggiore monumento storico della città.
Il Consiglio comunale ha dato, infatti, il via libera alla nascita della istituzione che lavorerà alla ricognizione del patrimonio del complesso murario, alla gestione e organizzazione di questo bene e alla sua animazione.
“È un novità assoluta per Grosseto – dice il vice sindaco e assessore alla Cultura e al Turismo, Luca Agresti -; mai prima d’ora si era intrapreso un percorso di questo tipo, con un gruppo di lavoro che vi si dedicasse in tutte le sue sfaccettature. Le Mura sono una priorità per questa amministrazione e come annunciato nel programma elettorale abbiamo da subito lavorato in questa direzione. Soddisfatti di questo primo risultato che porterà benefici e contenuti mirati alla valorizzazione del complesso monumentale, ma con l’umiltà e la consapevolezza di essere all’inizio di un percorso che potrà essere migliorato con l’apporto di tutti”.
L’istituzione “Le Mura” avrà un presidente, un direttore e un consiglio di amministrazione (fino a un massimo di cinque membri) che non percepiranno compensi; potrà inoltre contare su personale amministrativo interno all’ente che avrà il compito preciso di occuparsi di questo progetto.
“Il progetto è frutto di una attenta valutazione e studio di tecnici e personale qualificato del Comune – spiega l’assessore alle Partecipate, Giacomo Cerboni – e nasce tenendo conto della necessità di potersi avvalere di un soggetto snello ed efficace, capace di gestire la fase iniziale di ricognizione, organizzazione e prospettive future per questo bene storico. A questo proposito sono state previste anche le risorse finanziarie per garantire l’avvio dell’attività per il 2017 in modo da dare subito gambe a un progetto che, siamo certi, darà risultati importanti e nuova vita alle Mura”.
Due i punti su cui lavorerà l’istituzione, su input dell’amministrazione comunale; il primo è la realizzazione di eventi che abbiano come destinatari i residenti e i turisti, per la valorizzazione e la fruibilità delle Mura. Ma la stessa priorità avrà anche la valorizzazione del patrimonio murario all’interno del complesso monumentale, a partire dalle troniere che potranno essere affidate a soggetti terzi e che potranno richiamare anche sponsor privati per opere qualificanti.
“Da oggi inzia un nuovo percorso che ci rende felici e orgogliosi – conclude il vice sindaco Agresti -; abbiamo messo una prima fondamentale pietra a cui farà seguito un lavoro continuo per la realizzazione di un progetto concreto. Con l’obiettivo di portare nuova animazione sulle Mura, e quindi i cittadini, le famiglie e i visitatori a godere delle Mura per tutto l’anno”.