GROSSETO – La raccolta firme per la pulizia della spiaggia e della duna di Principina e Marina di Grosseto rappresenta un’azione di grande importanza. La duna costiera va tutelata e salvaguardata dai rifiuti e dall’incuria, come fatto da Dritti alla meta e dalla Pro loco di Marina, perché rappresenta un ecosistema di grande pregio e importanza. Anche Legambiente nel corso degli anni si è impegnata per la pulizia e la tutela della duna insieme alle scuole di Marina di Grosseto, con percorsi didattici per valorizzare questo tratto del litorale maremmano.
“Chiediamo al Comune di Grosseto – ha detto Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – un’azione di maggiore controllo sui rifiuti ingombranti e, nell’attesa del prossimo bando, un’azione tampone per la raccolta dei rifiuti e la pulizia di tutta la duna costiera di Marina e Principina. Non va salvaguardata solo la duna ma anche la pineta, che necessita di un regolamento comunale al quale devono sottostare anche i proprietari privati della pineta per la corretta gestione dell’ecosistema.
È importante anche intervenire nei confronti dei pini malati, colpiti dalle varie patologie, e soprattutto pensare alla sicurezza con la pulizia del sottobosco e la possibilità d’ingresso per i mezzi d’emergenza in caso d’incendio. Non si può intervenire solo nell’emergenza per incendi, abbandono dei rifiuti o incuria: occorre realizzare una corretta pianificazione per preservare al meglio questo bene comune”.
Legambiente propone che l’intera pineta diventi un’area verde fruibile provvista di percorsi didattici, piste ciclabili e percorsi relax che abbinino sport all’aria aperta e fruizione al polmone verde. Il tutto tutelando e rendendo accessibile la pineta sia ai maremmani sia ai turisti, con un’attenzione particolare alla conservazione del panorama costiero, storico e paesaggistico.