MONTIERI – Né emozionati né nervosi i giocatori dell’AC Montieri, ma soltanto pronti a dare il massimo negli ultimi due match di un’annata da applausi, che li vede terzi col miglior attacco. Inferiori solo alla battistrada Massa Valpiana, la più vincente, e alla seconda Pomarance, la meno sconfitta, distanti rispettivamente tre e due punti; un passo più indietro invece, la quarta San Vincenzo.
Questa è la zona calda del girone F di Seconda categoria: la più corta e claustrofobica di tutti gli altri gruppi di dilettanti con squadre maremmane – cosa che però non sembra turbare l’attaccante Yuri Cinci, trentaquattrenne alla sua dodicesima stagione in maglia biancoverde e in assoluto colui che più l’ha indossata dalla fondazione, datata 1984.
“Quest’anno ho segnato undici reti ma praticamente gioco da dicembre – ha detto Cinci, capitano oltre che bomber – avendo avuto un’operazione al ginocchio. Il nostro campionato? Ottimo come punteggio e come passo tenuto. Lì davanti siamo in tre e tutte molto continue, è una bella lotta con due rivali davvero impegnative. Tutto può ancora succedere, non è detta l’ultima parola ma l’importante è piazzarsi al meglio per i playoff mantenendo almeno la terza posizione”.
Nessun proclama di vittorie lo scorso settembre per la società del presidente Negrini, che ha lavorato in silenzio allestendo anche quest’anno una rosa competitiva, con una base solida e alcuni innesti azzeccati con l’idea di fare la migliore stagione possibile, possibilmente rientrando fra le prime cinque. “Obiettivo centrato per ora – ha confermato Cinci – questo girone è più equilibrato di altri ma avere diverse avversarie che viaggiano a ritmo sostenuto è un buono stimolo a vincere anche se ci vogliono squadra e mentalità giusta. Con le rivali che corrono bisogna correre, poi i derby non sono mai facili”.
Proprio con le vicine di casa Follonica e Massa Malpiana il Montieri ha iniziato con il piede sbagliato, incassando due sconfitte proprio nelle prime due giornate, per poi rifarsi domenica dopo domenica. “A Follonica partita strana, ma avremmo dovuto vincere – ha detto – poi a Massa Marittima non è andata meglio, pur avendo giocato bene. Ma anche in un campionato ottimo capita di perdere. Il nostro punto di forza è il gruppo, sembra una frase fatta ma occorre molto in queste categorie poiché compensa altre lacune. Siamo compatti, affiatati, giochiamo da molti anni assieme, siamo competitivi in ogni reparto e in più abbiamo anche buone individualità. Potremmo migliorare in in un po’ tutto ma con i giovani capitano cali mentali o fisici”.
L’undicesima Marciana Marina e la sesta Salivoli sono gli ultimi ostacoli nel cammino dei biancoverdi. “Già questa domenica – ha concluso il capitano del Montieri – abbiamo una partita difficile all’Elba. Nessun calcolo, dobbiamo vincere, dobbiamo fare i sei punti che ci rimangono. Poi vedremo i risultati degli altri campi per sapere se abbiamo mantenuto la terza posizione o se siamo più in alto. L’importante è dare tutto quello che c’è da dare”.
Questa la dirigenza 2016-2017 dell’AC Montieri: il presidente Roberto Negrini, il vicepresidente Paolo Cheleschi, il direttore sportivo Massimo Biagini, i dirigenti Enrico Krismer, Marco Mazzei e Rolando Rovelli e l’allenatore Luca Tinucci.
Questa la rosa dei giocatori: Federico Bruciani, Lorenzo Fedi, Mirko Giannoni, Marco Barcelli, Andrea De Maria, Andrea Malossi, Simone Raddi, Michele Guidi, Yuri Cinci, Cristiano Perciavalle, Cristiano Pierini, Emanuel Tinervia, Matteo Bracciali, Danilo Martini, Federico Cipriani, Marco Moreschi, Manuele Creatini, Simone Tani, Francesco Ricchio, Gianluca Batistoni, Alessandro Vultaggio, Francesco Biscottini e Jerreh Bojang.