FIRENZE – Nuova vita per il marchio Copaim, azienda specializzata nelle produzioni gastronomiche fresche della cucina italiana che conta centocinquanta dipendenti suddivisi tra gli stabilimenti di Albinia in provincia di Grosseto, più di novanta addetti che confezionano specialità ittiche e vegetali pronte da gustare, e Massa e Cozzile in provincia di Pistoia, dove si produce la pasta e lavorano in una quarantina.
La buona notizia è che il 2 maggio sarà firmato il rogito per il passaggio definitivo della proprietà al gruppo “Sapori e gusti italiani” di Milano, che da quasi due anni l’ha in affitto come ramo d’azienda; e l’impegno è a rafforzare e rilanciare l’attività dell’azienda, con nuovi investimenti, capitali e l’intenzione di conquistare ulteriori mercati.
Il consigliere per le politiche per il lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini, ha incontrato stamani, mercoledì 19 aprile, prima i sindacati di Grosseto e Pistoia e poi, insieme ai sindacalisti, i rappresentanti della proprietà per fare il punto sul processo di rilancio di un’azienda che opera sia con marchi propri che per conto di realtà della grande distribuzione.
Sul piano industriale, spiega, si aprirà nei prossimi giorni un confronto in sede sindacale, con la Regione già disponibile a sostenere questa importante fase di passaggio della società con tutti gli strumenti che ha a disposizione, sia sul fronte industriale che quello agro-alimentare. Il tavolo Regione-sindacati-azienda continuerà a seguire gli sviluppi della vicenda.