GROSSETO – Il centro alcologico in collaborazione con le Associazioni dei Club Alcologici Territoriali di Grosseto e Follonica, il Consultorio “La famiglia”, Cittadinanza Attiva ed il patrocinio del Comune di Grosseto, organizzano la giornata di prevenzione alcologica.
«Ogni anno – spiegano – l’alcol causa nel mondo 3,3 milioni di morti. Il consumo di bevande alcoliche è complessivamente responsabile di mortalità prematura, disabilità e insorgenza di oltre 230 patologie che costano alla società almeno 17 milioni di anni di vita persi . Il consumo di bevande alcoliche è in aumento nei giovani sotto i 25 anni, a fronte di una riduzione complessiva fra gli over 50».
«Per la città di Grosseto andrebbe potenziato il progetto “Non bere la vita ti (a)spetta“, promosso dalla Società della Salute – COESO, a cui partecipa la nostra Associazione dei Club Alcologici Territoriali. Andrebbero coinvolte molte più scuole di ogni ordine e grado rispetto a quelle che hanno già aderito per un serio intervento preventivo».
«I recenti fatti avvenuti in P.zza del Sale, relativi alla cosiddetta “movida” andrebbero riconsiderati in questa luce. Sono state invocate da più parti solo misure di sicurezza (cioè maggiori controlli ed interventi delle forze dell’ordine), che dovrebbero essere ovvie in una società civile. Nessuno, però, ha fatto notare che gli autori di quei fatti incresciosi erano ubriachi».
Finché non faremo scelte adeguate per diffondere uno stile di vita sano e sobrio situazioni come queste sono destinate a ripetersi con l’aumento dei consumi e renderanno inutili le pur necessarie misure di sicurezza.