GROSSETO – “Amministrare significa compiere delle scelte efficaci per un’intera collettività. Ciò che intende fare l’attuale amministrazione di centrodestra contrasta spessissimo con questo dettato. In particolare nel decidere come destinare aree ed edifici. Pensiamo, ad esempio allo scheletro di quelle che avrebbero dovuto essere le Terme di Roselle, costate circa il corrispettivo in lire di 6 milioni di euro, con i soldi dei cittadini grossetani, che avrebbe potuto ospitare un albergo termale alle porte della città, con tutti i vantaggi che ciò porterebbe in termini turistico economici e in termini di indotto”.
Sono interrogativi posti dal Movimento 5 Stelle di Grosseto, con Daniela Lembo, Antonella Pisani, Francesca Amore e Gianluigi Perruzza.
“Questa nostra idea è, però, irrealizzabile: l’edificio delle Terme verrà, a quanto pare, abbattuto, mandando in fumo i denari pubblici investiti per costruirlo, insieme ai 770mila euro di costo di demolizione”.
“Noi continuiamo comunque a sostenere il nostro progetto, per sanare un degrado decennale e non più sostenibile: vogliamo che quell’edificio diventi un albergo termale. Lì troverà sede una struttura ricettiva d’eccellenza, che può servire da volano per tutte le altre eccellenze del territorio circostante. Per realizzare questo progetto cercheremo le risorse attingendo ai Fondi Europei esistenti.
Siamo curiosi di conoscere l’opinione di Antonfrancesco Vivarelli Colonna su quanto appena affermato”.