FOLLONICA – Follonica città solidale, Follonica città dal grande cuore. In pochi mesi grazie alle tante iniziative messe in campo dal Comune e dalle associazioni del territorio è stato possibile raccogliere circa 20 mila euro che andranno a finanziare la ricostruzione della scuola di Amatrice, distrutta nel sisma dell’agosto scorso.
Protagonisti di questa piccola grande impresa i follonichesi grazie all’impegno da una parte dell’amministrazione comunale, che ha donato un intero weekend di entrate derivanti dai parcheggi pubblici della città, e dall’altra di una lunga “schiera” di volontari. Tra questi la Vab di Follonica, i cui volontari sono stati tra i primi ad arrivare nei luoghi colpiti dal terremoto, la Croce Rossa, il Forum del Volontariato, la Filarmonica Puccini, l’Avis, la scuola di musica Bonarelli, l’associazione Ristoratori, il comitato spontaneo “Noi per voi”, nato dall’idea di Emilio Signori.
«Oggi siamo qui – ha detto il sindaco Andrea Benini – soprautto per ringraziare tutto coloro che in questi mesi passati si sono impegnati per dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal terremoto. Noi insieme a tanti altri abbiamo deciso di destinare quello che abbiamo raccolto alla realizzazione della scuola ad Amatrice. Devo dire che sin dal primo giorno dopo il sisma la città si è attivata e in tanti sono stati nei luoghi colpiti dal terremoto: dai volontari della Vab ai ristoratori che sono andati a adare una mano nei campi di accoglienza, ai volontari che hanno portato direttamente nel Centro Italia i generi di prima necessità raccolti in due momenti diversi con una straordinaria partecipazione».
«Un aspetto importante da mettere in evidenza – ha aggiunto il sindaco – è anche che tutto quello che siamo riusciti a fare non è andato disperso, ma è stato concentrato per un progetto concreto come le scuole di Amatrice e questo è sicuramente positivo».
Noi abbiamo seguito l’iniziativa id questa mattina anche con gli scatti di Giorgio Paggetti.