SCANSANO – “Per quanto riguarda le problematiche relative all’esplorazione geotermica e, più in generale, all’utilizzo di energie pulite e rinnovabili è necessario produrre atti che garantiscano la massima trasparenza e la condivisione delle scelte. La questione sarà affrontata anche in Consiglio Regionale, integrando il Piano energetico con aree idonee e aree caratterizzate invece da spiccata vocazione paesaggistica e agricola. Il fine è quello di mantenere la qualità dell’ambiente e dei territori, perché è da questi aspetti che si parte per tutelare la qualità della vita e la salute dei cittadini. Questa è la linea che ha seguito fino ad oggi e continuerà a seguire il Partito Democratico in Regione, nelle province e certamente anche a Scansano”.
Con queste parole Luigi Dallai, commissario dell’Unione comunale del Pd di Scansano interviene in merito alle richieste di avvio della Valutazione d’impatto ambientale (Via) per due perforazioni nel territorio comunale di Scansano, a Pomonte e Pancole.
“A Scansano, in questi mesi, stiamo sostenendo lealmente il lavoro di Giunta e di Consiglio Comunale. Continueremo a farlo nel rispetto del programma condiviso, degli impegni assunti dal Sindaco e del nostro ruolo. Un programma che, che tra l’altro, prevede l’impegno a rendere possibili i referendum consultivi, come è stato poi ratificato con l’approvazione del Regolamento Comunale.
Nel frattempo, in Parlamento, siamo ancora in attesa che il Ministro Galletti risponda all’interrogazione che ho presentato con il collega Luca Sani in merito all’impegno del governo ad effettuare la zonizzazione delle aree a vocazione geotermica e aree non idonee”.