GROSSETO – Diana Theodoli Pallini, confermata nella Giunta nazionale di Confagricoltura. L’elezione è avvenuta nel contesto dell’Assemblea nazionale che ha portato alla presidenza Massimiliano Giansanti, dopo due mandati affidati a Mario Guidi. Per Diana Theodoli Pallini, già presidente di Confagricoltura Grosseto e vicepresidente di quella Toscana, si tratta di una riconferma e di un attestato di incondizionata fiducia che le giunge dalla associazione visto che è la sola, ad aver già seduto nell’esecutivo confagricolo per tre mandati consecutivi.
Proprio all’esecutivo, che ha aumentato a tre unità le quote rosa, – secondo le indicazioni del neo presidente – sarà affidato un incarico specifico e su ogni tema si insedierà un team di lavoro che affiancherà il membro di giunta incaricato al fine di creare una stretta sinergia tra momento decisorio dell’Organizzazione, territorio e aziende. Tutta Confagricoltura Grosseto, a partire dal presidente Attilio Tocchi ha espresso grande soddisfazione per questo ulteriore riconoscimento attribuito al cavaliere del Lavoro, Diana Theodoli Pallini, sessantaquattro anni, laureata in filosofia, coniugata, due figli, che conduce, assieme alla famiglia, tre aziende agricole in maremma e una nel comune di Roma ad indirizzo cerealicolo, zootecnico (carne e latte, con caseificio e punto di vendita) e agrituristico.
“Mi piace sottolineare – spiega Tocchi – che, seppur con il cambio di presidenza, essere ancora in Giunta è la testimonianza del ruolo di primo piano e della considerazione di cui gode Diana a livello italiano. Una imprenditrice che è stata capace di travasare l’esperienza sul campo nel suo ruolo dirigenziale, prima a livello provinciale e poi nazionale. Con lei Confagricoltura Grosseto continuerà a mantenere un certo peso nei vertici associativi, per questa ragione la ringrazio e voglio congratularmi personalmente con lei e a nome della struttura e dei soci.” In Giunta nazionale oltre alla Pallini, figurano altre due donne Falchi e Parmigiani, oltre a Brondelli di Brondello, Cilento, Capodilista, Gambuzza, Lasagna e Rago.