GROSSETO – Per il colonnello Marco Lant, comandante del Quarto Stormo di Grosseto, la gara podistica ospitata dalla base militare è l’occasione per parlare non soltanto di sport.
“La pioggia ci ha messo a dura prova – ha spiegato – però è stata un’ennesima dimostrazione della dedizione che questi atleti mettono nel loro sport, nella loro disciplina, stavolta in un contesto un po’ diverso, quella del Quarto Stormo, ma con la stessa passione che accomuna noi nell’essere al servizio del paese assicurando qua da Grosseto il controllo dello spazio aereo”.
Con 162 partenti e la vittoria di un aviere per il Quarto Stormo è stata una festa nella festa. “E’ una dimostrazione – ha aggiunto il colonnello Lant – della perfetta integrazione che c’è tra il territorio e il Quarto Stormo, splendido esempio di ciò che si può fare insieme che per me è motivo di soddisfazione”.
Durante le premiazioni Lant ha ricordato come 3.500 persone “vivano” la base militare, una vera e propria comunità all’interno della comunità di Grosseto. Dopo sei mesi da Comandante del Quarto Stormo è tempo di fare un primo bilancio e parlare del rapporto con la città: “E’ davvero ottimo. L’accoglienza in Maremma fa sì che una persona si senta a casa, tanto è la simbiosi che ormai si è creata tra l’aeroporto e la città di Grosseto, dopo tanti anni di proficua e pacifica convivenza. Per noi questa è solo una tappa di un percorso che sicuramente sarà rinnovato in futuro che fa vedere come l’aeroporto è parte integrante della città”.