MANCIANO – Dal 9 al 12 aprile a Verona si terrà la cinquantunesima edizione del Vinitaly, il salone internazionale dei vini e distillati, punto di riferimento a livello internazionale. IlGiunco.net apre per la prima volta una finestra sul mondo del vino e delle aziende che andranno a Verona che troveranno spazio nella rubrica “La Maremma al Vinitaly”.
Tra le aziende presenti a Verona c’è anche la Chimera d’Albegna, che si estende su 30 ettari nella provincia di Grosseto, nel cuore della Maremma. Vengono prodotti vini DOC Maremma Toscana e Super Tuscan. Il Sangiovese è il vitigno principale a cui sono stati affiancati altri vitigni tipici come il Canaiolo, il Ciliegiolo, Merlot, Cabernet e Syrah per offrire carattere e corpo ai vini. La famiglia Becherini, proveniente da Firenze, si è trasferita in Maremma nel 1999 per ridare vita all’antica tradizione di produttori vitivinicoli. Per un solo fine ultimo: creare una moderna azienda vinicola che onorasse le più vecchie tradizioni; i Becherini hanno lavorato appassionatamente per realizzare il loro sogno di entrare sul mercato entro il 2010. Oggi La Chimera d’Albegna è apprezzato in Italia come nel mercato estero. Ha una produzione totale di 100,000 bottiglie per anno. L’azienda prende il suo nome dal la fiume Albegna, che costeggia i vigneti. L’ animale raffigurato sul logo e sulle etichette è la Chimera Etrusca, mostro mitologico con il corpo e la testa di leone, la coda a forma di serpente e con una testa di capra nel mezzo della schiena. I terreni vitati sono costituiti da quattro corpi distinti, tutti orientati in posizioni ottimali ed aventi dislocazioni e destinazioni diverse. Ogni vigneto presenta una raccolta di diversi vitigni, tra cui Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot Canaiolo, Syrah, Ciliegiolo, Alicante e Colorino. I terreni sono ricchi di minerali e le uve vengono raccolte a mano. La Chimera d’Albegna è situata a Manciano, nella Provincia di Grosseto, nel cuore della Maremma Toscana. Maremma è unica grazie alla diversità della sua topografia: scintillante mare blu, spiagge sabbiose, colline ricoperte di boschi, paludi e terre piatte, colline verdi e terme naturali. Il clima caldo, il più caldo della Toscana, permette una maturazione eccezionale. La vicinanza al mare permette una grande struttura dei vini, una salinità importante e allo stesso tempo freschezza. Il terroir è il punto forte della Maremma Toscana, La Chimera d’Albegna grazie alla combinazione della storia della famiglia e alla modernità delle tecniche produttive, rispettose dell’ambiente riesce a sfruttarlo al meglio. I vini sono designati Maremma Toscana DOC o IGT Maremma Toscana.
Al Vinitaly perché? Risponde il titolare, Iacopo Becherini: “Partecipo al Vinitaly perché è la più importante vetrina sul vino italiano ed esserci è fondamentale. Invitiamo i nostri ospiti a degustare i vini nello stando del Consorzio Maremma, padiglione 9 b16. In degustazione porteremo Caletra 2012 e Rosato 2016.”
Il punto del sommelier Antonio Stelli, delegato AIS Grosseto – Il vino di cui parliamo è Caletra, Maremma Toscana D.O.C. 2012, Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot. Il vino appare rosso rubino vivo, impenetrabile; la gamma olfattiva è intensa e variegata: confettura di ciliegia, more e lampone, legno di cedro, tabacco dolce, eucalipto. In bocca è avvolgente, morbido, vellutato e il ricordo è continuo e persistente.
Info: www.lachimeradalbegna.it