GROSSETO – Nasce la “Rete delle vaccinazioni e i rapporti con le Cure primarie”, nella Asl sud est. È la risposta che l’Azienda ha messo in campo per far fronte alla diminuzione delle vaccinazioni e per garantire omogeneità delle prestazioni nelle tre province dell’area vasta.
La Rete è coordinata dalla dottoressa Alessandra Bagnoli, responsabile aziendale per le vaccinazioni, con la quale collaborano la dottoressa Elena De Sanctis per il comprensorio aretino e la dottoressa Maria Di Cunto per quello grossetano. Ne fanno parte i professionisti del Dipartimento di Prevenzione, i medici delle Cure primarie, che a loro volta si raccordano con i pediatri e i medici di famiglia, il direttore dell’Igiene pubblica e nutrizione, dottoressa Maria Teresa Maurello, il Dipartimento del farmaco, la comunicazione.
“La rete ha il compito di integrare, monitorare e raccordare il processo delle vaccinazioni sia pediatriche che degli adulti – spiega Alessandra Bagnoli – con la collaborazione dei medici e pediatri di famiglia, in particolar modo per l’aumento delle coperture rispetto a specifiche patologie come l’influenza, la polmonite pneumococcica, e altre”.
Per facilitare ulteriormente il lavoro in rete tra le strutture aziendali e i pediatri di famiglia, entrerà in funzione a breve un sistema unico regionale per la registrazione delle vaccinazioni, che consente di avere il quadro immediato della situazione e recuperare chi non risulta in regola con le vaccinazioni.
La prevenzione delle malattie infettive, del resto, è uno dei principali obiettivi della sanità pubblica e le vaccinazioni sono un anello fondamentale per la salute dei cittadini. “Molte patologie sono state debellate nel corso degli anni – spiegano gli esperti della Asl – riducendo la percezione dell’importanza delle vaccinazioni, che restano l’unico strumento efficace per combattere il riemergere di malattie finora scomparse”.
Le vaccinazioni in numeri – Al 28 febbraio 2017, sono stati vaccinati contro il meningococco “C” 58.849 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 20 anni, di cui 13.990 in provincia di Grosseto.
Per quanto riguarda le altre vaccinazioni, nel 2016 in provincia di Grosseto è stato vaccinato, a 24 mesi, per l’esavalente (che comprende polio, difterite, tetano, pertosse, emofilo, epatite B) il 92.7% dei bambini; per morbillo, parotite e rosolia l’88.8% dei bambini; per il meningococco C, l’80.8%, per lo pneumococco, l’87%.
Sono state inoltre vaccinate contro l’HPV, 674 bambine (pari all’80% del totale) nate nel 2003.
Per quanto riguarda la campagna antinfluenzale 2016-2017, la copertura in provincia di Grosseto per gli ultra65enni è stata del 52.9%.