GROSSETO – Giornata mondiale dell’acqua, Acquedotto del Fiora festeggia a Grosseto con i ragazzi delle scuole. Presso la Fattoria La Principina a Grosseto (località Principina Terra) sono stati presentati “Sull’acqua in punta di piedi – Riduciamo l’impronta idrica!” e “La nostra impronta idrica” i due progetti di educazione ambientale promossi dal gestore del servizio idrico integrato in collaborazione con cooperativa Maremmagica e Legambiente, che hanno coinvolti oltre 1000 ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado delle province di Siena e Grosseto.
All’appuntamento, che fa parte del ciclo di incontri con i ragazzi organizzato dal gestore in occasione della “Giornata mondiale dell’acqua” del 22 marzo, dedicata quest’anno a “Wastewater” (acque reflue), hanno partecipato l’assessore del Comune di Grosseto Fausto Turbanti, il presidente di Acquedotto del Fiora Emilio Landi, l’amministratore delegato Aldo Stracqualursi, Angelo Gentili della segreteria nazionale Legambiente, Roberta Margiacchi per la cooperativa Maremmagica e Nunzio D’Apolito per Legambiente Grosseto. Erano presenti gli alunni di alcune delle classi coinvolte, tra cui le prime A, C, E, F, G e H della scuola secondaria di primo grado G.B. Vico di Grosseto, la I C della scuola secondaria di primo grado D. Alighieri di Grosseto, la 5 A della scuola primaria di Cinigiano, la 1 D della scuola secondaria di primo grado di Cinigiano, le prime A e B della scuola primaria Sant’Anna di Grosseto e le sezioni A ed E della scuola dell’infanzia Sant’Anna di Grosseto.
La presentazione dei progetti è stata preceduta da un momento musicale che ha visto protagonista il duo composto da Giovanni Lanzini (clarinetto) e Fabio Montomoli (chitarra).
«Insieme all’Acquedotto del Fiora – ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – vogliamo continuare a intraprendere un percorso didattico rivolto alle giovani generazioni per far capire loro non solo l’importanza dell’acqua ma anche il modo corretto per utilizzarla, evitando sprechi e garantendone la corretta distribuzione e l’accesso a tutti. In occasione della Giornata mondiale dell’Acqua vogliamo, come Legambiente, lanciare la campagna #giuilrubinetto per ridurre lo spreco ed educare i bambini sull’uso responsabile di questo preziosissimo bene. La campagna prevede anche la distribuzione di braccialetti didattici Acqualoop ai bambini, che potranno indossarli e avvolgerli intorno al rubinetto quando si lavano i denti per ricordarsi di non sprecare l’acqua: una risorsa fondamentale e indispensabile per le attività umane».
«La “Giornata mondiale dell’acqua” odierna, dedicata quest’anno a “Wastewater” (acque reflue), è un importante momento di riflessione in cui ogni anno ci impegniamo a coinvolgere i ragazzi delle scuole attraverso progetti appositamente pensati per loro – ha commentato il presidente di Acquedotto del Fiora Emilio Landi – Questo perché insegnare buone pratiche per un uso sostenibile dell’acqua a coloro che sono i cittadini di domani significa costruire un futuro migliore per tutti”. “Sono molto felice dell’alta partecipazione quantitativa – oltre mille i ragazzi coinvolti – e dell’impegno profuso da ragazzi e docenti delle classi interessate e dai coordinatori dei progetti, che ringrazio – ha continuato Landi – Ciò costituisce per noi un ulteriore stimolo nel proseguire sulla strada intrapresa».
I progetti
Con “Sull’acqua in punta di piedi – Riduciamo l’impronta idrica!”, realizzato in collaborazione con la cooperativa Maremmagica, gli alunni delle classi V della scuola primaria e delle classi I della scuola secondaria di primo grado hanno preso consapevolezza dei comportamenti individuali verso i consumi idrici, non solo quelli relativi all’acqua che scaturisce dai rubinetti, ma anche per quella “consumata” con il proprio stile di vita, cioè la cosiddetta ”impronta idrica”. Al termine del progetto gli studenti hanno poi realizzato un gioco da tavolo proprio sul tema “impronta idrica”, finalizzato ad apprendere l’uso consapevole dell’acqua.
“La nostra impronta idrica”, in collaborazione con Legambiente, ha coinvolto le scuole primarie di Grosseto e Siena, focalizzando la propria attenzione sull’impronta idrica, per rendere consapevoli i ragazzi dell’acqua consumata quotidianamente non solo in maniera diretta, ma anche per produrre i beni e i servizi usati, con l’obiettivo di diffondere buone abitudini in materia di risparmio e uso dell’acqua, una risorsa scarsa e con una distribuzione molto diseguale a livello mondiale.